Salve Prof. Michelini sono molto preoccupata per mia figlia di 19 anni perchè gli è stato diagnosticato un lipedema agli arti inferiori al 1° stadio e presenta come quadro clinico le caviglie grosse e doloranti oltre all'accumulo di adipe sulla parte bassa dei glutei. Lo specialista che ha fatto la diagnosi mi ha consigliato vari palliativi ma come soluzione risolutiva la liposuzione specie alla caviglia, fatta orientativamente entro il 25°anno d'età e raccomandava di farla presso un centro specializzato e uno specialista scrupoloso trattandosi di una ragazza e di una zona, quella della caviglia, molto delicata. Alla luce di tutto ciò volevo sapere lei cosa ne pensa e cosa mi consiglia dato che la ragazza ha una fissa per queste caviglie e non riesce ad accettarsi, lei vorrebbe fare questo intervento ma io sono in ansia perchè non so a chi rivolgermi e ho paura di questo intervento. Grazie fin da ora per avermi ascoltata e spero in una sua risposta rapida chiara ed esaustiva!

Pina

RISPONDE il Prof. Sandro Michelini dell’Ospedale S. Giovanni Battista di Roma, Presidente della Società Europea di Linfologia.

Purtroppo, nel 50% dei casi, entro 5-6 anni si realizza una recidiva. L'intervento riduce l'edema ma la garanzia che la riduzione sia permanente non la può dare nessuno. L'effetto terapeutico può durare da due anni a tutta la vita. E' un fattore genetico che condiziona tutto.

Prof. Sandro Michelini

Per saperne di PIU' VAI ALLA SEZIONE LINFEDEMA EREDITARIO.

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