A mio marito è stato riscontrato la malattia in oggetto, sta prendendo per bocca alcuni antibiotici, ma i risultati non si vedono. Ci sono delle terapie che combattono questo batterio? Grazie.

Silvia

RISPONDE il Prof. Marco Confalonieri, Direttore Struttura Complessa Pneumologia, Ospedale Universitario di Trieste.

Gent. Sig.ra le infezioni da micobatterio chimera possono essere agevolate da interventi cardiochirurgici (andrebbe saputo se Suo marito ha avuto questo tipo di intervento e magari se è portatore di protesi valvolari) e/o da trattamenti con farmaci immunosopressori. Un’altra cosa da capire è dove si trova la malattia (polmone? altre parti del corpo?). La terapia è comunque lunga e richiede utilizzo di diversi antibiotici e controlli periodici. Occorre capire dopo quanto tempo dall'inizio della cura i risultati non si vedono e come è l'andamento della malattia dal punto di vista clinico per dare un giudizio più appropriato. Bisogna avere comunque fiducia che è una patologia curabile, anche se il micobatterio può essere di complicata eliminazione. Posso infine aggiungere che dato che si tratta di una malattia non semplice da curare occorre farsi seguire in Centri esperti.
Cordiali saluti,

Prof. Marco Confalonieri
SC Pneumologia
Ospedale Universitario di Cattinara, Trieste

Per saperne di PIU' VAI ALLA SEZIONE MALATTIA POLMONARE DA MICOBATTERI NON TUBERCOLARI.

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