Sono affetta da sindrome della bocca urente da 19 anni, ultimamente sto peggiorando nonostante stia seguendo cure neurologiche, tant'è che è un mese che non riesco più ad andare al lavoro, cosa mai accaduta in 19 anni di malattia. Volevo sapere se le persone affette da questa sindrome sono più a rischio nel contrarre il coronavirus. Grazie.
Viviana 

Risponde la Prof.ssa Sonia Messina, ricercatore universitario presso il dipartimento di Neuroscienze, nonché vicedirettore del Centro Clinico NeMO SUD, presso il Policlinico "G. Martino" di Messina.

Gentile Signora, non c'è al momento nessuna evidenza di un maggior rischio di contagio per le persone affette da questa sindrome. Cordiali saluti.

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