La Regione Emilia ha privato i pazienti dell’unica terapia disponibile

Il Emilia Romagna circa trenta pazienti sono ancora in attesa dell’unica terapia disponibile. In seguito alla denuncia presentata da O.Ma.R. anche la politica ha ritenuto opportuno fare chiarezza sulla vicenda. Partendo dalla politica locale il Pdl si è immediatamente attivato, fino ad arrivare al livello nazionale Tant'è che la Senatrice Laura Bianconi (PDL) ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, chiedendo di accertare le motivazioni per le quali la Regione Emilia Romagna ad oggi non ha ancora concesso l'autorizzazione necessaria all'utilizzo di tale farmaco, essendoci già da luglio quella dell'Aifa.


“Si fa presente che il rischio di un aggravamento irreversibile di questi paziente è altissimo se li si priva dell'utilizzo di questo farmaco – spiega Bianconi nell’interrogazone - che si ricorda oggi rimane l'unica terapia di cura.”

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