Ricercatori di tutto il mondo discutono su nuovi studi e terapie
L'Università di Siena ospiterà, presso l'Aula Magna del Rettorato, dal 4 al 7 ottobre prossimi, il Quarto ICRI - International Conference on Retroviral Integration, convegno internazionale che vedrà riuniti ben 150 tra i maggiori ricercatori nel campo dell’infezione da HIV provenienti da tutto il mondo. Si tratta di scienziati attivi in differenti ambiti, da quello chimico farmaceutico a quello clinico e in 4 giorni di lavori si confronteranno sulle nuove prospettive per combatter l’AIDS e il la diffusione del virus dell’HIV. Il convegno internazionale è organizzato dall’Università di Siena in collaborazione con l'Università di Leuven e il VII Programma Quadro della Comunità Europea. A far gli onori di casa a Siena, come membro del comitato organizzatore dell'evento, sarà il professor Maurizio Botta, preside della facoltà di Farmacia dell'Università di Siena e da anni protagonista nello studio e nella realizzazione di nuove molecole contro l'Hiv (e membro del nostro comitato scientifico). "Principalmente - ha spiegato il prof. Botta - il convegno porrà l'attenzione sul ruolo del processo di integrazione nella diffusione del virus dell'Hiv. L'Aids è un'infezione virale tutt'oggi ampiamente diffusa in Africa, America ed Europa. La terapia utilizzata per combattere tale patologia prevede l'impiego di farmaci che hanno la capacità di bloccare il ciclo vitale dell'HIV attraverso l'inibizione di enzimi virali fondamentali per la replicazione del virus stesso. Uno di questi enzimi è l'integrasi. Nel 2007, la molecola Isentress prodotta dalla Merck, è stata approvata per l'uso in terapia. Questo farmaco ha come bersaglio proprio l'integrasi. Tuttavia, uno dei grandi problemi nella cura dell'Aids è l'emergenza di ceppi virali resistenti ai farmaci che si utilizzano. Per questo motivo è necessaria una continua ricerca di nuovi farmaci capaci di contrastare l'azione del virus agendo con meccanismi d'azione diversi".
In occasione del convegno all'Università Siena verranno presentate le nuove ricerche e i più recenti risultati per lo sviluppo di nuovi farmaci che colpiscano l'integrasi e i suoi cofattori.
Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.
Seguici sui Social