In seguito ad un trial condotto su 185 pazienti e presentato all’ultimo congresso dell’ASCO, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato l’impiego dell’anticorpo monoclonale blinatumomab per i pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta da precursori delle cellule B (pre-B LLA) Philadelphia-negativa (Ph-) recidivante/refrattaria.

Blinatumomab ha raggiunto l’endpoint primario dello studio, determinando la remissione completa della malattia nel 41,6% dei pazienti trattati con due cicli di terapia.

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