E’ stata pubblicata sulla prestigiosa rivista internazionale Oncotarget, una ricerca sul ruolo degli esosomi, rilasciati dalle cellule di Mieloma Multiplo, nella formazione di lesioni osteolitiche, condotta da un gruppo di ricercatori della Sezione di ‘Biologia e Genetica’ del Dipartimento di Biopatologia e Biotecnologie Mediche (DiBiMed) di Palermo.

Lo studio, che potrebbe dare origine a nuove terapie contro questo tumore raro, ha avuto il coordinamento del Prof. Riccardo Alessandro, dei ricercatori Lavinia Raimondi, Angela De Luca, Simona Taverna, Daniele Bellavia, Flores Naselli, Simona Fontana, Odessa Schillaci, e Giacomo De Leo, in collaborazione con l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, l’Istituto di Biofisica del CNR di Palermo, l’Università Magna Grecia di Catanzaro e l’Ospedale Cervello-Villa Sofia di Palermo. Gli esosomi sono vescicole di membrana, rilasciate nel mezzo extracellulare, coinvolti nei meccanismi di comunicazione intercellulare e che risulterebbero coinvolti nelle lesioni indotte dal Mieloma.

 

Il Mieloma Multiplo è una neoplasia delle plasmacellule, una fondamentale popolazione cellulare del nostro sistema immunitario coinvolta nella produzione degli anticorpi. La malattia interessa, prevalentemente, soggetti adulti con un’incidenza media di 8 casi su 100.000. Una delle peculiarità del Mieloma Multiplo è la tendenza a formare lesioni osteolitiche diffuse che determinano ipercalcemia, fratture e dolore acuto, compromettendo notevolmente la qualità di vita del paziente fino a determinarne la morte. Negli ultimi anni, le indagini sulla biologia dei tumori hanno condotto ad attribuire sempre maggiore importanza alla comunicazione tra le cellule neoplastiche e l’ospite. In proposito, è ormai noto che il midollo osseo costituisce un network dinamico di fattori di crescita, citochine e cellule stromali che rendono permissivo l’ambiente sia per il differenziamento delle cellule staminali ematopoietiche sia, durante la progressione neoplastica, per la colonizzazione delle cellule metastatiche.

Il gruppo di ricerca ha dimostrato un ruolo degli esosomi, rilasciati dalle cellule di Mieloma Multiplo, nell’induzione del differenziamento di cellule presenti nel midollo osseo in osteoclasti; quest’ultimo rappresenta il citotipo responsabile della degradazione della matrice ossea e quindi della lesione osteolitica. Lo studio dimostra che gli esosomi, rilasciati dalle cellule di Mieloma Multiplo, trasportano molecole che alterano il normale turnover che fisiologicamente caratterizza il rimodellamento osseo determinando l’erosione della matrice dell’osso.
La comprensione del meccanismo di comunicazione tra le cellule del Mieloma Multiplo e quelle del microambiente può aprire la strada a nuove terapie capaci di bloccare, selettivamente, l’attivazione delle cellule responsabili delle lesioni osteolitiche caratteristiche della neoplasia.

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