Il micro-dispositivo servirà a individuare la miglior terapia per ogni paziente

Un "millepiedi intelligente" in grado di muoversi sul Dna dei pazienti per individuare quali farmaci siano più indicati per la lotta contro i tumori e la fibrosi cistica: il dispositivo, tutto italiano, si chiama Myriapod, ed è specializzato nell'indagare l'efficacia dei farmaci di ultima generazione per il trattamento del cancro del colon e del polmone per dare vita ad azioni mirate.

Il micro-dispositivo è infatti in grado di selezionare il trattamento chemioterapico, biologico e radioterapico più efficace e meno tossico per ogni singolo paziente, rispettando i principi della medicina personalizzata.

Messo a punto della Diatech Pharmacogenetics, alla base del "kit intelligente" c'è una piattaforma sviluppata da un'azienda californiana partner che ha trasformato la spettrometria di massa di Joseph John Thomson, premio Nobel per la fisica nel 1906, nel Maldi Tof Primer Extension, uno strumento formidabile per l'analisi del Dna.

Della stessa linea verrà presto commercializzato un altro kit in grado di eseguire o confermare la diagnosi di Fibrosi Cistica individuando le 80 mutazioni per la diagnosi della malattia.

 

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