Il protocollo d'intesa è stato firmato dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria e dalla sezione locale dell'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA)
REGGIO CALABRIA – Formare gli operatori sanitari del pronto intervento per prepararli a fronteggiare una malattia devastante come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA): è l'obiettivo di un progetto pilota firmato lo scorso 18 luglio dall'Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Reggio Calabria e dalla sezione locale dell'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA).
Il protocollo d’intesa nasce da una proposta di AISLA Reggio Calabria, che offrirà al personale medico sanitario (SUEM – 118) che opera nel territorio dell’ASP di Reggio Calabria la collaborazione, le competenze e il “know how” necessari per concretizzare uno specifico progetto formativo per gli operatori sanitari del 118, del Pronto Soccorso e dei reparti di Rianimazione degli ospedali.
L’evento formativo, accreditato ECM, nella prima fase sarà destinato esclusivamente a medici ed infermieri del Sistema di Emergenza Urgenza e del SUEM 118 nell’arco di due mezze giornate, il venerdì pomeriggio e il sabato mattina. Il corso si terrà in due turni, il primo in programma venerdì 20 e sabato 21 ottobre ed il secondo fissato per venerdì 24 e sabato 25 novembre 2017. Successivamente si valuterà di organizzare un’eventuale ulteriore iniziativa formativa rivolta ai medici e agli infermieri che operano nei Pronto Soccorso e nelle Rianimazioni degli ospedali dell’ASP.
Il percorso formativo si focalizzerà sulle criticità respiratorie e gastro-intestinali riscontrate a domicilio nei pazienti residenti in provincia di Reggio Calabria, in collegamento con strutture ospedaliere quali Pronto Soccorso e Rianimazione. L’obiettivo finale, una volta terminato il percorso formativo e sempre con il supporto di AISLA, è la stesura di un protocollo operativo per la gestione dei sintomi nel rispetto delle scelte effettuate dal paziente.
Tra gli argomenti che verranno trattati da relatori esperti, individuati da AISLA e che operano con persone affette da SLA anche in condizioni di criticità, ci saranno il Documento di Consenso e le Dichiarazioni Anticipate di Trattamento di AISLA, la sintomatologia respiratoria e gastro-intestinale, i trattamenti farmacologici con la presentazione di alcuni casi clinici e il percorso assistenziale territorio-ospedale-territorio nella criticità respiratoria grave. Nell’ambito dell’attività di formazione continua destinata al personale del SUEM 118, la partecipazione all’evento formativo sarà obbligatoria per tutti i medici e gli infermieri che vi operano.
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