L’Istituto sta valutando se fare causa al Codacons per le sue affermazioni

In seguito all’inchiesta sulle protesi per il seno della ditta francese PIP l’Istituto dei Tumori di Milano ha ritenuto opportuno fare delle precisazioni in merito alla propria posizione dopo, si dice in un comunicato ‘aver letto con sconcerto la grave affermazione di Codacons secondo cui “in base ad indiscrezioni... fino al 2007 l'Istituto Tumori di Milano avrebbe utilizzato unicamente tali protesi per le operazioni al seno”, riferendosi alle protesi prodotte dalla ditta francese PIP”.

 “A tutela della tranquillità delle migliaia di pazienti seguite dall’Istituto Nazionale dei Tumori – si legge nella nota a firma del direttore generale  Gerolamo Corno - che ha sempre salvaguardato la massima sicurezza delle pazienti, si sottolinea che le protesi della ditta francese PIP non sono mai state utilizzate dall’Istituto dal 1997 ad oggi. Non risulta inoltre, dalle verifiche ad oggi condotte, che siano state utilizzate prima di tale anno. E’ importate in ogni caso sottolineare che, secondo le indagini condotte dal Consiglio Superiore della Sanità,  i problemi alle protesi PIP si sono verificati a partire dal 2001. L’Istituto Nazionale dei Tumori si riserva di adire le vie legali nei confronti di Codacons per aver suscitato con tali affermazioni panico tra le pazienti e grave danno d’immagine.     


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