C'è tempo fino al 27 febbraio per convertire l'esenzione cartacea già in possesso. Avrà lo stesso aspetto del green pass
Le certificazioni di esenzione dal vaccino anti-Covid-19 finalmente saranno digitalizzate: il Garante della Privacy ha espresso infatti il suo parere favorevole allo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede l’addio all’esenzione cartacea finora utilizzata. Dal 7 febbraio 2022 la certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 viene rilasciata esclusivamente in formato digitale.
Si ricorda che, con una nota del 23 luglio 2021, il Ministero della Salute aveva precisato che “la Certificazione verde COVID-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica, per i quali verrà creata una Certificazione digitale dedicata”. Più di sei mesi dopo la procedura non è ancora stata finalizzata.
Non per niente, la necessità della digitalizzazione dei documenti di esenzione era già stata segnalata dal Garante come “una questione urgentissima”, necessaria per consentire alle persone che per specifici motivi di salute sono state esentate dalla vaccinazione, di non subire le limitazioni previste dalla differenziazione tra utilizzo di Green pass o super Green pass.
Nel testo del Decreto del Presidente della Repubblica dedicato al funzionamento del portale di digitalizzazione, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 7.02.2022, è previsto che il certificato di esenzione dal vaccino riporti gli stessi dati e abbia lo stesso aspetto del QR code previsto per la certificazione verde, in modo tale che il verificatore non possa distinguere se si tratta di certificazione di esenzione o di certificazione verde per avvenuta vaccinazione o guarigione o esito negativo di test anti Covid-19. Dalla verifica del QR code si potranno desumere solo informazioni relative all’autenticità, alla validità e all’integrità della certificazione e alle generalità dell’interessato, nulla sulla salute della persona.
Le certificazioni di esenzione, inoltre, saranno sempre aggiornate e quindi revocate nei medesimi casi previsti per le certificazioni verdi (come la sopraggiunta positività dell’interessato o l’acquisizione fraudolenta), nonché qualora venga meno la specifica condizione clinica che ne ha giustificato il rilascio.
Nella definizione del Decreto, particolare attenzione è stata posta su una serie di delicati aspetti come le modalità di accesso al Sistema Tessera Sanitaria (TS); la messa a disposizione delle certificazioni dell’interessato direttamente o tramite i soggetti intermediari (portale della Piattaforma nazionale-DGC, Fascicolo Sanitario Elettronico, App Immuni, App IO e Sistema TS); le modalità automatizzate previste per l’impiego delle certificazioni verdi in ambito scolastico e lavorativo.
Ricordiamo che il Green Pass dal 4 febbraio non ha più una data di scadenza se si ha completato il ciclo vaccinale con la cosiddetta “dose booster” e che il Ministero della Salute ha disposto la proroga al 28 febbraio 2022 delle certificazioni di esenzione alla vaccinazione, sia già emesse che di nuova emissione.
CHI PUÒ OTTENERLA
Hanno diritto al certificato di esenzione tutti coloro che, per la presenza di specifiche condizioni cliniche, non possono essere vaccinati o per cui la vaccinazione debba essere differita. La valutazione dev'essere fatta caso per caso.
COME FUNZIONA LA CERTIFICAZIONE DIGITALE
La certificazione di esenzione vaccinale non è una Certificazione verde COVID-19 ma può essere utilizzata per accedere dove è richiesto un green pass. Ha validità solo in Italia (fino alla data indicata sulla certificazione).
SCADENZA DELLE PRECEDENTI CERTIFICAZIONI CARTACEE
Le certificazioni precedentemente emesse in modalità cartacea saranno valide al massimo fino al 27 febbraio 2022, poi non potranno più essere utilizzate. Chi ne è in possesso potrà rivolgersi al medico certificatore che rilascerà all’assistito una nuova attestazione.
Dal 7 al 27 febbraio sarà quindi possibile usare sia le precedenti certificazioni cartacee sia le digitali.
CHI PUÒ ATTESTARE L’ESENZIONE
Come già illustrato, possono attestare l’esenzione dalla vaccinazione anti Covid-19 a titolo gratuito i medici vaccinatori dei servizi vaccinali delle Aziende e degli Enti dei Servizi sanitari regionali, il medico di medicina generale o pediatra di libera scelta dell’assistito, i medici USMAF o i medici SASN, che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale.
COME OTTENERE IL CODICE UNIVOCO PER SCARICARE LA CERTIFICAZIONE DI ESENZIONE DIGITALE
Il medico che emette la certificazione di esenzione dalla vaccinazione rilascia un’attestazione su richiesta dell’assistito, in formato digitale o cartaceo, in cui viene indicato il codice univoco di esenzione dalla vaccinazione (CUEV) necessario per scaricare la certificazione di esenzione digitale con il QR code. Viene inoltre inviato, via SMS o email, ai recapiti indicati dall’assistito, un codice AUTHCODE, analogo a quello ottenuto tramite la vaccinazione, che può essere utilizzato in alternativa al codice CUEV per scaricare la certificazione.
A questo link tutti dettagli delle diverse procedure possibili per richiedere la certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 digitale.
Il QR code e il CUEV presenti nella Certificazione di esenzione vanno esibiti, inoltre, dagli esenti per usufruire dell'esecuzione gratuita dei test antigenici rapidi in farmacia.
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