CardioUpdate 2022

Il congresso, organizzato dal prof. Paolo Calabrò, fornirà un aggiornamento completo su gestione clinica e trattamento dei pazienti

Caserta – Negli ultimi anni la medicina cardiovascolare ha ottenuto risultati straordinari nella gestione e nel trattamento dei pazienti con malattie metaboliche e cardiovascolari, come le dislipidemie, le sindromi coronariche acute, l’ipertensione, il diabete, lo scompenso cardiaco e la fibrillazione atriale. Il simposio scientifico CardioUpdate 2022 – che si svolgerà il 27 e il 28 ottobre a Caserta, presso il Grand Hotel Vanvitelli (viale Carlo III) – propone un aggiornamento completo sulla gestione clinica e sul trattamento farmacologico e non farmacologico dei pazienti con queste patologie.

Responsabile scientifico del simposio è Paolo Calabrò, professore ordinario presso l'Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e direttore dell'U.O.C. di Cardiologia Clinica a Direzione Universitaria dell'A.O.R.N. Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta.

La gestione delle patologie cardiovascolari si è resa ancora più complessa nel contesto della recente pandemia di COVID-19, che ha avuto un impatto sostanziale sul trattamento, sul follow-up e sulla prognosi dei pazienti. In Italia, poco meno della metà dei soggetti colpiti da infarto muore nel primo anno dall’evento e questi dati, già severi, sono purtroppo peggiorati nel corso della pandemia. Dal momento che le patologie cardiovascolari sono malattie con elevati tassi di morbilità e di mortalità, generano sia elevati costi indiretti (riduzione dell’aspettativa di vita, produttiva e non), sia notevoli costi diretti in termini di assistenza sanitaria.

Molti studi hanno evidenziato come un’efficace prevenzione primaria e secondaria degli eventi cardiovascolari, basata su terapie farmacologiche e sull’utilizzo di device di ultima generazione, sia in grado di ridurre in modo sostanziale la mortalità e la morbilità anche nei pazienti a più alto rischio. In particolare, la terapia antitrombotica e anticoagulante, così come i farmaci anti-rimodellamento, rivestono un ruolo fondamentale nel migliorare la prognosi e la qualità di vita dei pazienti affetti da queste patologie. La disponibilità di farmaci e device hi-tech innovativi ed efficaci pone il medico nella condizione di dover effettuare delle scelte appropriate in funzione del rapporto rischio-beneficio per ogni trattamento nella pratica clinica quotidiana nei vari ambiti (scompenso cardiaco, dislipidemia, etc.)

Nel corso del congresso saranno presentati i meccanismi patologici alla base delle malattie cardiovascolari, i quali rappresentano i target fondamentali delle attuali e future modalità di trattamento. Sarà affrontato il ruolo dei farmaci antiaggreganti piastrinici e anticoagulanti, analizzando problemi e limiti delle attuali possibilità di trattamento e offrendo una panoramica aggiornata sulle ultime novità. Attraverso le numerose relazioni frontali sui diversi argomenti, e i fondamentali momenti di confronto e dibattito, si affronteranno i temi proposti al fine di definire con chiarezza gli obiettivi che il medico deve prefiggersi in una gestione ‘a 360 gradi’ dei pazienti con malattie cardiovascolari.

Clicca qui per il programma completo del simposio e le modalità di iscrizione.

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