Nel 2013 verrà assegnato il premio alla carriera di 100.000 Euro per la Ricerca, Innovazione e Progresso nello studio del ruolo centrale del microcircolo nelle patologie di sistema e d’organo

MILANO - Ha preso il via la settima edizione del Premio Internazionale per la Ricerca Scientifica Arrigo Recordati, che prevede ogni due anni l’attribuzione di un premio di 100.000 Euro ad uno scienziato per il suo impegno e per i risultati ottenuti in cardiologia. Il Premio della settima edizione sarà assegnato nel 2013 a un clinico o un ricercatore di base che si sia distinto/a in un campo di ricerca di vitale importanza quale il ruolo centrale del microcircolo nelle patologie di sistema e d’organo.
Questo Premio è stato istituito nel 2000 in memoria dell’imprenditore farmaceutico italiano Arrigo Recordati e ha come obiettivo la promozione della ricerca scientifica nel campo delle malattie cardiovascolari.
Arrigo Recordati, prematuramente scomparso nel 1999, credeva fermamente nell’importanza della ricerca per la crescita dell’industria farmaceutica e per lo sviluppo di prodotti finalizzati al miglioramento della salute pubblica e del benessere individuale.

“Il Premio Internazionale per la Ricerca Scientifica Arrigo Recordati è stato istituito per portare avanti l’eredità di mio padre e per stimolare scienziati e ricercatori a compiere nuove scoperte a vantaggio della popolazione di tutto il mondo”, ricorda Giovanni Recordati, primogenito e attuale Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo.

I candidati saranno segnalati dalle più importanti Società Scientifiche Internazionali.
Più di 200 società scientifiche e organizzazioni internazionali, specializzate nel campo della Cardiologia e della Medicina Interna sono state invitate ad indicare i candidati che ritengono meritevoli del Premio. Solo le società scientifiche o le organizzazioni internazionali possono inviare le candidature. Il Premio è aperto a scienziati di tutte le nazionalità che lavorino in strutture istituzionali e non siano affiliati ad aziende farmaceutiche ne ad aziende di dispositivi medici. Le autosegnalazioni non saranno accettate. Il termine per l’invio delle proposte è il 31 Gennaio 2013. Il vincitore sarà annunciato nel corso di una cerimonia di premiazione che si svolgerà a Milano in occasione del Congresso Annuale dell’ESH (European Society of Hypertension) 14/17 giugno 2013.

La Giuria dell’edizione 2013 del Premio Internazionale per la Ricerca Scientifica Arrigo Recordati è composta da esperti riconosciuti a livello mondiale nel campo della cardiologia e del microcircolo vascolare. La Giuria è presieduta da Mara Lorenzi, MD, Professor of Ophthalmology, Harvard Medical School, Senior Scientist and George and Frances Levin Scholar in Diabetic Retinopathy, Schepens Eye Research Institute Massachusetts Eye and Ear, Boston, MA, USA. Gli altri membri della Giuria sono: Ignatios Ikonomidis, MD, Ph.D., FESC, Assistant Professor in Cardiology, Director of the Laboratory of Preventive Cardiology, 2nd Cardiology Department, National and Kapodistrian University of Athens Attikon University Hospital, Athens, Greece e Can Ince, Ph.D., Professor of Clinical Physiology, Dept. of Translational Physiology, Academic Medical Center, University of Amsterdam, Amsterdam, The Netherlands, Dept. of Intensive Care Adults, Erasmus MC University Medical Centre Rotterdam, Rotterdam, The Netherlands.

Per ulteriori informazioni sul Premio, potete contattare la Segreteria Organizzativa:
AIM GROUP – AIM Congress (Dafne Sfoggia) Tel. +39 02 56601.1 - Fax +39 02
56609045; e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o visitare il sito
www.recordati.com/prize

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni