La nuova formulazione è progettata per limitare gli effetti collaterali della molecola, attualmente impiegata solo per via endovenosa
Bridgewater (USA) - Insmed ha annunciato il raggiungimento dell'endpoint primario nello studio di Fase III CONVERT, in cui il farmaco ALIS (amikacina in sospensione inalatoria) è stato valutato per il trattamento di pazienti adulti con malattia polmonare da micobatteri non tubercolari (NTM-LD o malattia polmonare NTM) causata da Mycobacterium Avium Complex (MAC) e refrattaria alle terapie. Sulla base dei positivi risultati ottenuti, la società ha reso nota l'intenzione di presentare al più presto la richiesta di approvazione della molecola alle principali agenzie mondiali di regolamentazione.
La malattia polmonare NTM è una rara e grave infezione micobatterica dei polmoni, non tubercolare, associata ad un aumento dei tassi di morbilità e mortalità. I pazienti presentano sintomi che comprendono febbre, perdita di peso, tosse, mancanza di appetito, sudorazione notturna, sangue nell'espettorato e stanchezza, la cui gestione può richiedere frequenti e prolungati ricoveri ospedalieri. Le attuali linee guida sulla malattia polmonare NTM prevedono interventi terapeutici basati sulla combinazione di farmaci non specificamente approvati per la patologia, trattamenti che possono durare anche più di due anni, con esiti spesso insoddisfacenti. Negli ultimi due decenni, la prevalenza della condizione è globalmente aumentata. Si prevede che, nel 2018, nei Paesi europei di Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, saranno circa 4.400 i pazienti affetti da malattia polmonare NTM causata da MAC, 1.400 dei quali con disturbo in forma refrattaria.
ALIS (Amikacin Liposome Inhalation Suspension) è un farmaco a base di amikacina in una nuova formulazione per uso inalatorio, ed è in fase avanzata di sviluppo clinico per i pazienti adulti con malattia polmonare NTM refrattaria causata da MAC. L'amikacina è un antibiotico già adottato per il trattamento di varie forme di malattia polmonare NTM, ma il suo utilizzo è limitato dalla necessità di una somministrazione per via endovenosa che può comportare effetti collaterali a carico dell'udito, dell'equilibrio e della funzione renale. ALIS è stato sviluppato da Insmed attraverso l'impiego di liposomi di carica neutra che, una volta inalati, provvedono a fornire l'amikacina direttamente ai polmoni, minimizzando l'esposizione sistemica al farmaco e offrendo il potenziale vantaggio di una ridotta tossicità. ALIS è progettato per essere somministrato una volta al giorno mediante il sistema di nebulizzazione sperimentale eFlow®, sviluppato da PARI Pharma GmbH.
CONVERT è uno studio clinico di Fase III, randomizzato e in aperto, condotto per la valutazione del farmaco ALIS in 336 pazienti adulti con malattia polmonare NTM refrattaria causata da MAC. I partecipanti sono stati randomizzati, in proporzione 2:1, per ricevere l'ALIS in aggiunta a 'terapia consigliata dalle linee guida' (GBT) o solamente la GBT. L'endpoint primario della sperimentazione era rappresentato dalla percentuale di pazienti in grado di raggiungere una 'culture conversion' entro il sesto mese di studio. Per 'culture conversion' si intende il passaggio da un responso positivo a uno negativo nell'esame colturale dell'espettorato utilizzato per rilevare la presenza di malattia polmonare NTM, un parametro, quindi, che serve a confermare l'eradicazione dell'infezione micobatterica.
I dati di efficacia dello studio CONVERT rivelano che, entro il sesto mese di sperimentazione, il 29% dei pazienti trattati con ALIS più GBT è riuscito a ottenere la 'culture conversion', mentre tale risultato è stato conseguito solo dal 9% dei soggetti sottoposti a GBT (p <0.0001). Una differenza di percentuale che attesta il raggiungimento dell'endpoint primario di studio.
Dal punto di vista della sicurezza, gli eventi avversi gravi correlati alla terapia sono risultati simili in entrambi i gruppi di trattamento, così come non è stata rilevata alcuna differenza in merito agli effetti collaterali a carico dell'udito o della funzione renale. In generale, nel gruppo di trattamento con ALIS più GBT è stato riscontrato un tasso più elevato di eventi avversi, prevalentemente lievi o moderati e generalmente diminuiti dopo il secondo mese di terapia. Tali risultati appaiono coerenti con quanto riportato nel precedente studio di Fase II su ALIS, e gli effetti collaterali riscontrati sono simili a quelli osservati in altri studi clinici sugli antibiotici per via inalatoria.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il comunicato stampa aziendale.
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