GSK ha annunciato nei giorni scorsi di aver sottoscritto un accordo con Verily Life Sciences LLC (ex Google Life Sciences), del gruppo Alphabet, per creare Galvani Bioelectronics, per la ricerca, sviluppo e commercializzazione di farmaci bioelettronici. In questa nuova società GSK avrà una partecipazione del 55% mentre Verily del 45%.
Galvani Bioelectronics avrà sede nel Regno Unito, con le società controllanti che contribuiranno ai diritti della proprietà intellettuale e un investimento fino a 540 milioni di sterline in sette anni, soggetto ad completamento di vari traguardi di scoperta e sviluppo.
La medicina bioelettronica è un ambito scientifico relativamente nuovo che mira ad affrontare una vasta gamma di malattie croniche che utilizzano dispositivi miniaturizzati e impiantabili in grado di modificare i segnali elettrici che passano lungo i nervi del corpo, tra cui gli impulsi irregolari o alterati che si verificano in molte malattie. GSK è attiva in questo campo dal 2012 ed è convinta che alcune condizioni croniche come l'artrite, il diabete e l'asma possano essere potenzialmente trattate con questi dispositivi.
L'accordo per creare Galvani Bioelectronics rappresenta un passo importante nella ricerca bioelettronica di GSK. La nuova società unisce l’esperienza di GSK nella scoperta di farmaci e la conoscenza approfondita della biologia della malattia, con il mondo di Verily che possiede le migliori competenze tecnologiche nella miniaturizzazione dell'elettronica a basso consumo, lo sviluppo di dispositivi, l’analisi dei dati e lo sviluppo di software per le applicazioni cliniche. Il lavoro iniziale sarà incentrato sulla creazione di prove cliniche di base nelle malattie infiammatorie, metaboliche ed endocrine, tra cui il diabete di tipo 2, in cui prove sostanziali esistono già nei modelli animali e lo sviluppo di dispositivi di precisione associati miniaturizzati.
Moncef Slaoui, Presidente di Global vaccini GSK, che è stato determinante nello stabilire gli investimenti nel campo della bioelettronica e guiderà il consiglio di amministrazione della nuova società, dice: "Molti dei processi del corpo umano sono controllati da segnali elettrici che agiscono tra il sistema nervoso e gli organi, che possono essere alterati in molte malattie croniche. La visione della medicina bioeleltronica è quello di utilizzare i più recenti progressi nel campo della biologia e della tecnologia per interpretare queste correlazioni elettriche e di correggere i modelli irregolari che si verificano nella malattia, utilizzando dispositivi miniaturizzati collegati ai singoli nervi. In caso di successo, quest’ approccio offre la possibilità di una nuova modalità terapeutica a fianco dei farmaci e dei vaccini tradizionali. Questo accordo con Verily per creare Galvani Bioelectronics – prosegue Slaoui - segna un passo avanti fondamentale nel cammino della bioelettronica per GSK, che unisce salute e tecnologia per realizzare una visione condivisa di terapie miniaturizzate, di elettrica di precisione. Insieme, possiamo rapidamente accelerare il ritmo dei progressi compiuti in questo campo emozionante, per sviluppare farmaci innovativi che parlano veramente il linguaggio elettrico del corpo".
Brian Otis, Chief Technology Officer di Verily, afferma: "Questa è una collaborazione ambiziosa che consente a GSK e Verily di unire le forze e avere un impatto enorme su un settore emergente. La medicina bioelettronica è una nuova area di esplorazione terapeutica, e sappiamo che il successo richiederà la confluenza di una approfondita esperienza della biologia della malattia e le nuove tecnologie altamente miniaturizzate. Questa partnership offre l'opportunità di proseguire la mission di Verily di rilasciare la nostra competenza focalizzata sulle terapie miniaturizzate a bassa potenza e il nostro sistema di analisi dati per affrontare potenzialmente molte aree di malattia con maggiore precisione per migliorare i risultati".
Galvani Bioelectronics avrà sede nel centro R & D di GSK a Stevenage nel Regno Unito, con un secondo polo di ricerca presso le strutture di Verily a San Francisco. Inizialmente impiegherà circa 30 scienziati esperti, ingegneri e medici, e finanzierà una vasta gamma di collaborazioni in maniera integrata sia con società controllanti, sia con università e altre società di R & S. GSK e Verily credono che questa modalità di collaborazione porterà una rapida accelerazione nello sviluppo di farmaci bioelettronici.
Kris Famm, Vice Presidente di Biolelectronics R & D di GSK, è stato nominato presidente della nuova società. Famm ha aperto la strada nella drug discovery sulle grandi e piccole molecole e ha lavorato per un decennio allo sviluppo e rilascio delle strategia di ricerca e sviluppo con un focus sulle tecnologie emergenti. Ha co-progettato e condotto l'esplorazione di GSK della bioelettronica. Un board di 7 rappresentanti, presieduto da Moncef Slaoui, sarà nominato e comprenderà Andrew Conrad, CEO di Verily. La nuova società sarà consolidata integralmente nel bilancio della GSK.
Questo accordo è soggetto alle consuete procedure di finalizzazione (incluse le approvazioni antitrust necessarie) e si prevede di chiudere entro la fine del 2016.
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