Secondo uno studio recentemente pubblicato su Annals of the Rheumatic Diseases i ricercatori americani hanno condotto uno studio di fase IIb su pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) nelle forme da moderata a grave precedentemente trattati, senza successo, con anti-TNFalfa e avrebbero dimostrato che olokizumab, anticorpo monoclonale umanizzato anti-interleuchina 6 ha determinato, rispetto al placebo, una riduzione statisticamente significativa del Disease Activity Score-28 (DAS28) dopo 12 settimane di trattamento.
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