Si svolgerà a Cremona, presso il Palazzo Trecchi, il 7-8 maggio 2015, il primo congresso nazionale IART (Italian Association Rare Tumors). I tumori rari hanno un’incidenza annuale pari a circa 6 casi per 100.000 abitanti per anno.
Ogni anno in Italia vengono diagnosticati oltre 70.000 tumori rari, circa il 20% del totale di tutte le neoplasie (365.500 nel 2014). L’impatto sociale è dunque considerevole: rilevante per il numero di tumori diagnosticato, rilevante sotto il profilo etico per le discriminazioni culturali secondarie alla bassa incidenza di queste malattie. La tecnologia in continuo progresso permette una maggiore precisione diagnostica e terapie più mirate con tempistiche a vantaggio del paziente ed una prognosi migliore. In questo modo l’aspettativa di vita, ma anche e soprattutto la qualità di vita del paziente possono cambiare in meglio.
La IART (Italian Association Rare Tumors) ha raccolto una sfida difficile e si presenta come la prima Associazione italiana che ha come interesse i Tumori Rari solidi nell’adulto e come obiettivo principale la didattica, la formazione scientifica e l’aggiornamento dedicato a questi tumori. Una scuola dove l’obiettivo di IART è quello di educare a capire cosa sono e come si gestiscono i tumori rari solidi nell’adulto grazie al contributo di numerosi esperti italiani fra i più quotati e preparati. Un impegno importante in un settore delicato nella convinzione che solo con la passione e la collaborazione di tutti si possano raggiungere obiettivi importanti. Il 1° Congresso Nazionale IART ha scelto alcuni temi fra i più attuali coi quali siamo abituati a confrontarci nel corso della nostra quotidianità e ai quali non sempre siamo in grado di dare una risposta. Gli argomenti saranno affrontati dagli Esperti IART utilizzando una forma didattica semplice ma rigorosa.
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