Usa - La scienza e la tecnologia offrono una nuova speranza per pazienti affetti da leucemia mieloide acuta, una forma molto aggressiva di tumore ematico. Uno studio della Brown Univeristy, pubblicato sul New England Journal of Medicine, ha infatti individuato due nuovi algoritmi in grado di migliorare la conoscenza della patogenesi della malattia. In particolare sono state individuate alcune mutazioni genetiche che sembrano ricorrere in maniera statisticamente significativa nei pazienti affetti da questo tipo di tumore raro.
Grazie agli algoritmi sviluppati dai ricercatori sembra ora possibile tracciare una mappa dei geni interessati dalle mutazioni, sperando che in questo modo sia possibile in futuro sviluppare nuovi trattamenti basati proprio sulla terapia genica.
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