L’ibrutinib d’ora in poi potrà essere il primo e unico trattamento per i pazienti con macroglobulinemia di Waldenstrom (WM), un raro tipo di linfoma indolente a cellule B: è quanto concesso e approvato nei giorni scorsi dalla statunitense Food and Drug Administration (FDA). Ibrutinib appartiene alla categoria di farmaci chiamati inibitori della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) - una proteina avente un'importanza cruciale per la crescita e la differenziazione delle cellule B - e la sua somministrazione avviene per via orale, una volta al giorno. L'approvazione della FDA si basa sui risultati di uno studio multi-centro di fase II che ha valutato l'efficacia e la tollerabilità di ibrutinib in 63 pazienti con WM precedentemente trattati.

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