Stando ai risultati aggiornati di uno studio prospettico presentati al meeting annuale della Society of Hematologic Oncology (SOHO) i pazienti con leucemia linfatica cronica, sia naïve sia refrattari al trattamento oppure in recidiva hanno ottenuto una risposta duratura con ibrutinib in monoterapia.

Il trattamento con l'inibitore della BTK ha portato a una percentuale di risposte obiettive pari all’85% nei pazienti con leucemia linfatica cronica non trattati in precedenza e del 94% in quelli con malattia recidivante o refrattaria.
 
La sopravvivenza libera da progressione (PFS) mediana deve ancora essere raggiunta in entrambi i gruppi di pazienti, ma la PFS a 30 mesi è risultata del 96% nei pazienti naive e del 76% in quelli già trattati.

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