Più del 70% di loro chiede approfondimenti sul tema.
L’impegno di PTC Therapeutics per aumentare la consapevolezza di queste patologie
Malattie rare, medici di famiglia (MMG) e pediatri di famiglia (PED): un rapporto che stenta a decollare, soprattutto se parliamo di awareness, presa in carico del paziente, diagnosi e nuove opportunità terapeutiche. A fare il punto sulla questione è la survey “Raramente informati: MMG e Pediatri di famiglia alle prese con le malattie genetiche rare”, condotta da Elma Research per conto di Merqurio, azienda di marketing farmaceutico, e presentata in occasione del Merqurio Campus dello scorso 5 aprile, dal titolo “Malattie Rare e Omnichannel Marketing: Come aumentare l’awareness dei medici del territorio attraverso canali di comunicazione innovativi”.
Obiettivo dell’indagine era di indagare quali fossero le malattie rare più conosciute tra MMG e PED, quale il livello di informazione sulla gestione dei pazienti, quale il ruolo di pediatri e medici nelle malattie rare e il coinvolgimento delle aziende farmaceutiche.
Tra i risultati più rilevanti della survey quantitativa, condotta su 220 professionisti (150 MMG e 70 PED), è emerso che proprio sulla diagnosi e sui nuovi trattamenti disponibili, i medici e pediatri avvertono il maggiore vuoto conoscitivo: il 60% degli MMG e il 53% dei PED ha una scarsa conoscenza di diagnosi delle malattie rare e il 71% di entrambe le categorie non conosce i nuovi trattamenti disponibili. Di contro, la richiesta di maggiori informazioni è altissima: l’84% degli MMG e il 76% dei PED è interessato ad approfondire la conoscenza delle malattie rare.
Un’innovativa soluzione al bisogno informativo sulle malattie rare è offerta da PTC Therapeutics Italy, che ha deciso d’investire le proprie risorse umane ed economiche in un progetto rivolto ai PED che parte dal sospetto diagnostico delle malattie neuromuscolari rare. Il progetto di awareness della piccola azienda biotech prevede, tra le varie attività, il coinvolgimento delle NRDES (Neuromuscular Rare Disease Education Specialist): un team di giovani laureate, tutto al femminile e altamente specializzato. Le protagoniste del progetto si sono formate a partire dal Position Paper sulle malattie neuromuscolari, che è stato realizzato dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) in collaborazione con l’Associazione Italiana di Miologia (AIM) e in condivisione con Parent Project Onlus e UILDM. Alle giovani è stato affidato il compito di visitare periodicamente i PED e condividere con loro i contenuti del documento. L’obiettivo delle NRDES è quello di favorire tra i PED la capillare diffusione del Position Paper, che contiene, tra le altre cose, un’utile scheda riepilogativa di alcuni segnali caratteristici che si possono osservare durante i periodici ‘bilanci di salute’ a cui vengono sottoposti i bimbi, e che potrebbero orientare verso il sospetto di una malattia neuromuscolare.
Seguici sui Social