Il percorso di formazione è offerto dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e partirà il 25 gennaio 2021
Mancano pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni per il Corso di Perfezionamento in Malattie Rare offerto dal dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Per essere ammessi, i candidati devono presentare istanza di partecipazione entro e non oltre le ore 23:59 del 31 dicembre 2020, utilizzando le credenziali di accesso ai servizi web di Ateneo, esclusivamente tramite procedura informatica cliccando qui.
Il Corso di Perfezionamento, della durata di 6 mesi, è costituito da 3 moduli suddivisi in 69 ore di didattica frontale, 10 ore di didattica alternativa, 101 di studio individuale e partirà il 25 gennaio 2021.
Il corso si pone come obiettivo quello di formare figure essenziali nella rete malattie rare, dai caregiver ai professionisti sanitari e non, per garantire un percorso diagnostico-terapeutico specializzato per i pazienti affetti da malattia rara. Tutto questo offrendo percorsi formativi di altissimo livello, ponendo particolare attenzione a contenuti legislativi, gestionali e sociali nel mondo delle malattie rare e delineando una panoramica generale nell'ambito clinico e diagnostico-terapeutico.
Il percorso è rivolto a chiunque possegga i requisiti necessari e voglia approfondire il proprio background relativo al tema delle malattie rare, arricchendo il proprio curriculum vitae e le proprie competenze.
Il Modulo 1 (da 4 CFU) tratterà degli aspetti storici, epidemiologici e legislativi nelle malattie rare, i principi generali di management e gli aspetti sociali e assistenziali.
Il Modulo 2 (4 CFU) tratterà gli aspetti essenziali nella ricerca per le malattie rare, mentre il Modulo 3 (sempre da 4 CFU) si concentrerà sugli aspetti clinici essenziali nelle malattie rare.
I posti disponibili per il Corso di Perfezionamento sono 15 e la tassa di iscrizione è di 500 euro a persona. Per qualsiasi altra informazione gli interessati possono rivolgersi al Prof. Giuseppe Limongelli (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
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