Nel 2004 fondò l’Istituto di Neurologia Sperimentale presso l’IRCCS San Raffaele, un centro d’avanguardia che ha diretto fino ad oggi e che ha contribuito in modo significativo al progresso scientifico internazionale
Ci ha lasciati ieri, 26 novembre 2024, il prof. Giancarlo Comi, luminare di neurologia, nonché uno dei massimi esperti italiani di sclerosi multipla. Nei giorni scorsi aveva avuto un malore mentre stava parlando a un convegno.
Il Prof. Comi, figura di spicco nel campo delle neuroscienze e instancabile pioniere nella ricerca neurologica, era Professore Onorario di Neurologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e presidente del comitato scientifico “Human Brains”. Ha dedicato la sua vita alla comprensione e al trattamento delle malattie neurologiche, lasciando un segno indelebile nella medicina moderna.
Nel 2004 fondò l’Istituto di Neurologia Sperimentale presso l’IRCCS San Raffaele, un centro d’avanguardia che ha diretto fino ad oggi e che ha contribuito in modo significativo al progresso scientifico internazionale. Dal 2013, come presidente della European Charcot Foundation, ha supportato e guidato ricerche fondamentali sulla sclerosi multipla, ricoprendo nello stesso anno anche il ruolo di co-presidente della Progressive Multiple Sclerosis Alliance e dell’Industry Forum. Grazie a tali ruoli è riuscito a coordinare le forze scientifiche, accademiche e industriali per accelerare lo sviluppo di trattamenti per la sclerosi multipla progressiva.
Ricordiamo, inoltre, che il Prof. Comi ha ricoperto la presidenza di importanti società scientifiche italiane e internazionali, tra cui la European Neurological Society e nel corso della sua carriera ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come il Charcot Award della MS International Federation, il famoso Ambrogino d’oro del Comune di Milano nel 2016, e il titolo di Ufficiale della Repubblica Italiana per meriti scientifici nel 2018.
Socio onorario di diverse società neurologiche europee e internazionali (come la Società Francese di Neurologia, la Società Rumena di Neurologia e la Spanish Society of Neurology), ha pubblicato oltre 1000 articoli scientifici, ha organizzato ed è stato relatore di oltre 600 convegni, contribuendo alla diffusione delle più recenti scoperte scientifiche in tutto il mondo.
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