Firmato a Milano il BioBridge Global Gateway, l’accordo per promuovere relazioni stabili tra Italia e Massachusetts
Milano – Assobiotec, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, che fa parte di Federchimica, e il Massachusetts Biotechnology Council (MassBio), che rappresenta la biondustria del Massachusetts, hanno siglato ieri un Memorandum of Understanding, un accordo di collaborazione per promuovere e sviluppare le relazioni e le partnership tra le rispettive imprese attive nel settore delle Scienze della Vita.
Alla firma del Memorandum (BioBridge Global Gateway), svoltasi in una cerimonia a Milano, presso la sede di Regione Lombardia, hanno partecipato il Presidente della Regione, Roberto Formigoni, lo Speaker della Massachusetts House of Representatives Robert DeLeo, Daniela Jabes, componente della Commissione Direttiva di Assobiotec e delegata per le relazioni internazionali, e Andrea Messuti, rappresentante onorario di MassBio in Italia, in rappresentanza di Robert Coughlin, Presidente di MassBio.
L’accordo con il MassBio fa seguito ad un analogo accordo siglato da Assobiotec nel 2011 a Washington, con PaBio, l’associazione biotech della Pennsylvania, accordo fortemente sostenuto dall’allora Ambasciatore Italiano a Washington, Giulio Terzi di Sant’Agata, oggi Ministro degli Esteri.
"La cooperazione con i cluster di tutto il mondo è essenziale per la nostra industria in Massachusetts, dato il nostro obiettivo di ridurre i tempi e i costi necessari per rendere disponibili trattamenti e cure in grado di cambiare la vita dei pazienti, e ringraziamo lo Speaker della Massachusetts House of Representatives DeLeo per il suo impegno per la nostra industria" ha detto Robert Coughlin, presidente e CEO di MassBio, associazione con più di 600 membri. "Siamo entusiasti del rapporto formalizzato con Assobiotec, che permetterà ai nostri associati di stabilire contatti più diretti con una regione significativa nel biotech".
“Con questa iniziativa ci proponiamo di facilitare concretamente le collaborazioni tra l’Italia ed una delle regioni a più alto sviluppo biotech degli Stati Uniti, sia a livello di ricerca che di business” ha commentato Alessandro Sidoli, Presidente di Assobiotec. L’Italia, che conta circa 400 imprese attive nelle biotecnologie, è oggi terza in Europa, dopo la Germania e il Regno Unito, per numero di imprese pure biotech (248).
Il Massachusetts è tra i più importanti cluster internazionali del settore delle biotecnologie, con oltre 500 aziende biofarmaceutiche e 53.000 dipendenti. L'industria in Massachusetts è cresciuta del 42 per cento negli ultimi dieci anni. Su base pro capite, il Massachusetts è leader negli Stati Uniti nel venture capital e negli investimenti federali nella ricerca di base.
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