Alessandro Sidoli confermato presidente fino al 2016
MILANO – Ieri le oltre 130 imprese, tra cui anche parchi scientifici, che fanno parte di Assobiote, si sono riunite e hanno rinnovato i propri organi direttivi. A conferma della giusta direzione intrapresa in questi anni, in cui il settore delle biotecnologie ha mostrato di essere un vero e proprio traino, in particolare per il settore farmaceutico, il presidente uscente Alessandro Sidoli è stato confermato nella sua carica, a larghissima maggioranza, fino al 2016.
“Esiste in Italia – ha detto Sidoli - nel biotech, una realtà industriale estremamente dinamica e competitiva, che si è dimostrata capace di crescere nonostante la crisi globale, tanto che l’Italia è terza in Europa per numero di imprese pure biotech, dopo la Germania e il Regno Unito. Serve ora un piano per lo sviluppo delle biotecnologie, indispensabile per permettere al Paese di primeggiare, come merita, nell’alta innovazione. La crisi che il Paese sta vivendo ha radici antiche, il problema di non è meramente congiunturale, ma attiene è quello di un modello di sviluppo economico che ha perso di forza e competitività. È necessario guardare ai settori innovativi, come le biotecnologie, che possono realmente rappresentare un motore di rilancio per il nostro Paese”.
La riunione di ieri è però stata l’occasione anche per attribuire un premio importante, l’Assobiotec Award 2013. Istituito nel 2008 per dare un riconoscimento alle personalità e agli enti che si sono particolarmente distinti nella promozione dell’innovazione, della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico nel settore delle biotecnologie, quest’anno è stato assegnato al Consiglio Nazionale delle Ricerche, nel 90° anniversario dalla sua fondazione. Il CNR ha portato ai vertici dell'eccellenza mondiale la ricerca italiana ed è sempre stato molto attivo anche nel settore delle biotecnologie, dove la ricerca e le sue applicazioni spaziano dai temi ambientali a quelli della salute, dall'energia alla chimica e all'agricoltura. Al CNR va inoltre il merito di aver costantemente operato insieme alle imprese per valorizzare la ricerca, favorendone l’adozione nel tessuto produttivo e sociale.
Ecco i nomi della rinnovata Commissione Direttiva di Assobiotec per il triennio 2013-2016.
Eugenio Aringhieri (Amgen Dompé)
Luca Benatti (Erydel)
Gino Boano (Novartis Farma)
Leonardo Calzetti (SOBI)
Ugo Capolino Perlingieri (Alexion)
Daniel Jaques Cristelli (Stallergenes)
Gioacchino D'Alò (Takeda)
Lucio Da Ros (Aptuit)
Marina Del Bue (MolMed)
Pasquale Frega (Celgene)
Gianluca Fusco (Syngenta Seeds)
Fabrizio Greco (ABBVIE)
Maurizio Guidi (Eli Lilly)
Stefania Meloni (BayerCropScience)
Maria Luisa Nolli (Areta International)
Ennio Ongini (Nicox)
Riccardo Palmisano (Genzyme)
Elena Sgaravatti (IRB)
Celmira Sousa (Basf)
Antonio Tosco (Merck Serono)
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