Abbattere le barriere delle diversità per favorire l’integrazione, per creare una società dove il colore della pelle e la provenienza non siano motivo di divisione ma di arricchimento. Sembrano che vadano tutti nella stessa direzione i pensieri dei ragazzi under 35, italiani di seconda generazione, protagonisti di una inchiesta veicolata sul social di condivisione video più importante e famoso al mondo: Youtube.

L’inchiesta video nasce dalla sceneggiatura del film “Italy amore mio”, un lungometraggio diretto da Ettore Pasculli che affronta le violenze psicologiche nei confronti delle donne e le difficoltà ad integrarsi nel nostro Paese dei figli di genitori stranieri.
“Un progetto innovativo - spiega Daniele Rosa, direttore della Comunicazione del Gruppo Bayer in Italia, azienda promotrice del progetto -  che ha visto 60 ragazzi, con origini diverse ma tutti nati in Italia, rispondere alle domande su temi molto attuali come le pari opportunità per le donne e l’integrazione in Italia dei giovani stranieri”.
Il film che vedremo sul grande schermo nel mese di ottobre racconta la storia di Alina, una giovane ragazza rumena che si trova a fronteggiare lo scontro fra due culture: quella orientata alla chiusura, impressa dalla famiglia tra le mura domestiche e sul lavoro, e quella assimilata nella società in cui è cresciuta, animata da principi di libertà e uguaglianza.

“Comunicare e veicolare un valore come quello dell’integrazione è un atteggiamento che richiede impegno -  conclude Daniele Rosa - ma è un dovere preciso di una azienda socialmente responsabile come Bayer
diffondere una cultura libera da discriminazioni e pregiudizi, valorizzando i talenti in tutta la loro diversità”.
Il Gruppo Bayer, con competenze chiave nei settori della salute, della nutrizione e dei materiali innovativi, nel 2013 festeggerà il suo 150° anniversario con numerosi eventi in tutto il mondo.
Bayer può vantare una lunga storia di grandi successi come azienda di inventori. Ciò che è iniziato come una piccola, ma innovativa fabbrica di coloranti, oggi è una realtà globale con più di 110.000 dipendenti. Negli ultimi 150 anni, le invenzioni di Bayer hanno aiutato a migliorare la qualità della vita delle persone. Questa grande tradizione è anche un impegno per il futuro – totalmente in linea con la mission “Bayer: Science For A Better Life”.  150 anni di vita: un anniversario come questo richiama immediatamente alla mente parole come tradizione e continuità. Tuttavia, Bayer può effettivamente vantare 150 anni di cambiamenti e rinnovamento continuo.

 

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