Studio del Mississippi State Department of Health individua tre nuovi casi di malattia di Haff
Il Mississippi State Department of Health ha diagnosticato tre nuovi casi di malattia di Haff. La patologia rara pare essere stata causata da una tossina non identificata presente nel pesce bufalo che può portare ad una condizione chiamata “rabdomiolisi”.
La rabdomiolisi è una sindrome che provoca la rottura delle cellule del muscolo scheletrico e comporta dolore, rigidità e raramente anche danni renali.
I tre pazienti affetti da malattia di Haff individuati dal Mississippi State Department of Health, sono membri della stessa famiglia ed hanno consumato pesce bufalo pescato nelle acque del Mississipi.
Dal 1984, negli Stati Uniti, sono stati individuati circa 30 casi di persone affette da malattia di Haff a causa di questo tipo di pesce. La maggior parte dei casi si è verificato nei mesi estivi, ma fino ad ora non ci sono state morti causate da questa patologia.
I sintomi in genere si verificano entro 12 ore dal consumo del pesce. Sopraggiungono debolezza muscolare, dolore, secchezza della bocca, fitte al petto, nausea, vomito, confusione mentale e urine scure. Liquidi per via endovenosa e altri trattamenti possono alleviare i sintomi ed anche i più gravi in genere scompaiono in fretta, ma in alcuni casi il paziente lamenta affaticamento per mesi in seguito alla fase acuta della malattia.
I tre nuovi casi diagnosticati sono i primi nell'area del Mississipi ed il Mississippi State Department of Health sta mettendo in guardia i consumatori di pesce bufalo, pur specificando che questo tipo di pesce è stato associato solo ad un piccolo numero di casi di malattia di Haff.
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