Sanofi ha recentemente annunciato che parteciperà, con un contributo di 2,5 milioni di $, al cofinanziamento del 'Canadian Consortium on Neurodegeneration in Aging' (CCNA), una partenership presentata ufficialmente lo scorso 10 settembre a Montreal alla presenza dell'Onorevole Rona Ambrose, Ministro della Salute.
Il CCNA riunirà 20 gruppi di studio con l'obiettivo di organizzare e coordinare gli sforzi della ricerca scientifica canadese nella lotta alle malattie neurodegenerative che colpiscono l'aspetto cognitivo durante l'invecchiamento, tra cui il morbo di Alzheimer. Il lavoro del CCNA produrrà idee coraggiose e innovative per prevenire e curare tali condizioni, che potrebbero affliggere ben 1,4 milioni di canadesi nel 2031.
Sanofi è orgogliosa di essere l'unica azienda biofarmaceutica partner di questa strategia collaborativa di ricerca internazionale guidata dal Canada.
"La collaborazione è fondamentale per il successo in ogni impresa di R&D. L'ampia piattaforma di ricerca traslazionale del CCNA porterà ad una nuova e più profonda comprensione di tutte le demenze, aiutandoci ad accelerare lo sviluppo di farmaci in questo settore e a soddisfare le esigenze dei pazienti", ha affermato Dr Andrew Plump, vice capo del settore di Ricerca e Medicina Traslazionale presso Sanofi. "Milioni di vite in tutto il mondo saranno interessate da questo lavoro e siamo onorati ed entusiasti di essere parte di questa avventura."
La società, con il suo contributo di 2,5 milioni di dollari, finanzierà direttamente i gruppi di ricerca impegnati su due dei temi chiave del CCNA: la prevenzione del deterioramento cognitivo e i trattamenti per ritardare le manifestazioni cliniche di demenza.
In aggiunta, il finanziamento di Sanofi supporterà diverse piattaforme scientifiche, come l'imaging cerebrale e i biomarcatori, che risulteranno di grande utilità in ambito di prevenzione e di trattamento e che, inoltre, contribuiranno alla progettazione di futuri studi clinici.
"Il Canada gode di una fama internazionale per il suo lavoro nel settore delle neuroscienze, e le ricerche svolte dai team finanziati dal CCNA avranno un significativo impatto globale ", ha dichiarato Franca Mancino, Vice-Presidente del reparto "Medical and Regulatory Affairs" presso Sanofi Canada. "La decisione, da parte di Sanofi, di investire nella ricerca scientifica canadese rappresenta la testimonianza della competenza dei ricercatori coinvolti nello studio delle malattie neurodegenerative e della qualità della vasta rete di centri clinici attualmente esistente in Canada."
Attraverso la sua partnership con il CCNA, Sanofi avrà l'opportunità di accelerare il proprio lavoro nel campo della ricerca di base, finalizzato a comprendere meglio la causa della malattia e ad identificarne i bersagli terapeutici significativi.
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