E’ destinato a pazienti con malattia severa e attiva che non rispondono al metotressato

USA - Il farmaco tofacitinib, prodotto da Pfizer, è in grado di sopprimere la risposta immunitaria che causa l’artrite reumatoide anche fino al 50 per cento. Per questo l’Fda, agenzia del farmaco statunitense, ha approvato il farmaco comunicandolo con una nota diffusa qualche giorno fa.
Il farmaco sarà messo in commercio con il marchio Xeljanz e potrà essere prescritto ai pazienti con artrite reumatoide severa in fase attiva che abbiamo avuto una inadeguata risposta o siano intolleranti al metotressato.

Si tratta di un nuovo DMARD orale (disease-modifying antirheumatic drug), che quindi potrebbe essere molto apprezzato dai pazienti, oggi costretti a terapie con somministrazione endovenosa o sottocutanea. Il farmaco potrà essere assunto in monoterapia o in associazione con metotrexato o altri DMARDS non biologici. Non potrà essere associato ai farmaci biologici e nemmeno ad azatioprina e ciclosporina.

Il dosaggio approvato dall’Fda è di 5mg, da assumere due volte al giorno. Il farmaco è stato approvato con l’obbligo di attuazione di un piano per la riduzione del rischio (Risk Evaluation and Mitigation Strategy , REMS) che prevede la diffusione di una serie di informazioni per far si che medici e pazienti siano adeguatamente informati circa il possibile rischio di insorgenza di effetti collaterali quali infezioni, Tbc e alcune neoplasie.

 

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