Se dopo il voto del Senato a favore di un ordine del giorno sulle malattie rare l’11 febbraio scorso, le reazioni del mondo associativo erano state positive, ma sempre un po’ trattenute, viste le molte aspettative deluse nel corso degli anni, dopo il voto unanime della Camera su una nuova mozione gli animi cominciano ad essere più caldi.
“È un risultato straordinario avere raggiunto in pochissimi giorni una intesa bicamerale sulle malattie rare – ha detto infatti ad Osservatorio Malattie Rare la presidente di Uniamo, Renza Barbon, - E’ stata premiata la nostra fiducia nel Governo e nel Parlamento. Voglio credere che questo sia il segnale che la Politica con la "P" maiuscola stia muovendosi nella direzione giusta. Ora, però, non si pensi di aver risolto i tanti problemi dei malati rari e che la complessa e lunga fase di attuazione possa essere portata avanti dalla sola politica senza la collaborazione fondamentale dei pazienti: i soli che possono dare una marcia in più al governo e al Parlamento per far diventare gli intenti realtà".
Seguici sui Social