“Gli Stati generali della Salute si arricchiscono di una realtà altamente qualificata”
“Grazie all’invito del ministro Lorenzin all’Osservatorio delle Malattie Rare, gli Stati Generali della Salute si arricchiscono di un’importante realtà altamente qualificata, pronta a dare un contributo su un problema che tocca da vicino 2 milioni di italiani”, questa la reazione di Pierpaolo Vargiu, presidente della Commissione Affari Sociali di Montecitorio e deputato di Scelta Civica, alla notizia della revisione del programma degli Stati generali della Salute. Evento di primaria importanza durante il quale – almeno in un primo momento – non era previsto nessun appuntamento sulle malattie rare e sulle difficoltà patite quotidianamente dai malati e dai loro familiari.
“È da apprezzare che sul tema delle malattie rare si possa parlare in un evento così importante per tutta la sanità italiana come gli Stati Generali della Salute. Il problema delle malattie rare”, ha spiegato il deputato sardo. “Non è un problema a se stante – rimarca il medico eletto nelle liste di Sc – È il problema della sostenibilità del nostro sistema sanitario. Con una mozione approvata all’unanimità non più tardi di una settimana fa, la Camera ha impegnato il governo a prendere misure concrete a riguardo. È solo un primo passo per una politica obbligata a dare nuove risposte alle domande di salute dei cittadini”.
Il presidente della commissione Affari sociali ci ha confermato massimo impegno sul fronte della revisione e dell'aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza (LEA), un passo necessario per eliminare le differenze tra le Regioni e declinare autenticamente il diritto alla salute previsto dalla Costituzione.
Seguici sui Social