MAGI è un’eccellenza nella diagnosi molecolare, promuove ricerca scientifica e Reti d’eccellenza per la presa in carico globale dei pazienti
Magi - Non profit Human Medical Genetics Institute ha la sua sede principale a Rovereto (TN) ed è un centro pilota per la ricerca, la diagnosi e la cura delle malattie genetiche e rare. Nata nel 2006 dall’idea del Dottor Matteo Bertelli, genetista e attuale presidente di MAGI, l’associazione opera in convenzione con i principali centri ospedalieri e universitari italiani, svolgendo specifiche attività diagnostiche e di ricerca.
L’impegno di MAGI nei confronti delle malattie rare e rarissime si concretizza nella promozione di Reti d’eccellenza che vanno dalla diagnosi alla presa in carico e riabilitazione dei pazienti. Si tratta di network che prendono vita a livello nazionale, promuovendo un equo accesso dei pazienti al miglior standard possibile di cura, ma che vedono il proprio futuro nell’ottica della totale integrazione europea. Uno dei maggiori successi è il network dedicato alle malattie rare della Retina, presentato questa mattina presso il Senato della Repubblica. Grazie a questa rete di centri d’eccellenza i pazienti di tutta Italia potranno disporre del meglio della diagnostica e delle terapie attualmente disponibili. (Clicca qui per la cartella stampa completa dell'evento)
MAGI si avvale nelle sue attività di un ampio comitato scientifico di rilievo internazionale dove figurano alcuni tra i massimi ricercatori italiani, molti dei quali oggi operanti anche nelle più prestigiose sedi estere. Tra gli amici e sostenitori figurano poi il premio Nobel Rita Levi-Montalcini, tre scienziati candidati al Nobel, come Lucio Luzzatto, Luca Cavalli Sforza e Giorgio Brunelli e anche Antonino Zichichi, Presidente della World Federation of Scientists.
MAGI attualmente si concentra su queste patologie: Distrofie retiniche ereditarie, Obesità genetiche mendeliane non sindromiche, Malattie genetiche metaboliche, Linfedema primario ereditario, Lipodistrofie ereditarie, Malformazioni vascolari ereditarie.
Per ulteriori informazioni potete consultare www.assomagi.org
Seguici sui Social