L’iniziativa è promossa dall’associazione “Tutti per Chiara Onlus”: il tema di quest’anno sono le patologie rare del sistema respiratorio
Sono ufficialmente aperte le candidature all’edizione 2025 del “Premio Chiara Gemmo”, un riconoscimento destinato a giovani e promettenti ricercatori impegnati nel campo delle malattie rare. Quest’anno il Premio è dedicato alle patologie rare del sistema respiratorio, tema di grande attualità e molto studiato nel nostro Paese.
Chiara Gemmo, originaria di Montagnana (PD), si è laureata in Chimica e Tecnologie farmaceutiche all’Università di Ferrara, appassionandosi, ben presto, al mondo della ricerca, in particolare quella sulla talassemia, una malattia ematologica rara. Chiara aveva solo 26 anni quando, nell’estate del 2016, morì in un incidente stradale in Bolivia, presso cui si era recata per presentare i risultati di un proprio studio sul sangue. Chiara perse la vita a fine luglio in un incidente sul Salar de Uyuni, uno dei principali luoghi turistici della Bolivia, il più grande deserto di sale al mondo: il camioncino su cui viaggiava si ribaltò e con lei morirono altre quattro persone.
Negli anni successivi, nel nome di Chiara Gemmo sono nate tantissime iniziative di solidarietà volte a reperire fondi da devolvere alla ricerca scientifica sulle malattie rare, iniziative che sono portate avanti dall’associazione “Tutti per Chiara Onlus”, formata da amici e conoscenti della ricercatrice.
In quest’ottica, l’Associazione ha istituito il “Premio Chiara Gemmo”, che quest’anno è rivolto a giovani scienziati impegnati nel campo delle malattie rare dell’apparato respiratorio.
Le candidature al Premio devono essere inviate per via telematica all’indirizzo e-mail premiochiaragemmo@gmail.com entro e non oltre il 30 settembre 2025. Non verranno considerate candidature incomplete o non presentate entro la suddetta scadenza.
Il regolamento completo del Premio e i dettagli sulla modalità di presentazione delle candidature sono disponibili sul sito dell’associazione “Tutti per Chiara Onlus”.
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