I costi saranno sostenuti dalla Regione Sicilia e dalla solidarietà cittadina
Caltanissetta - Secondo la notizia pubblicata dal quotidiano “La Sicilia”, Chiara Cumella, una ragazza nissena di tredici anni e che è affetta dalla sindrome di Arnold-Chiari di tipo I, potrà essere finalmente sottoposta ad un delicato intervento di neurochirurgia che sarà eseguito negli Stati Uniti, ed i cui costi verranno sostenuti dalla Regione Sicilia.
La giunta ha infatti recentemente approvato, su proposta dell'assessore alla salute Lucia Borsellino, una direttiva per il finanziamento di operazioni chirurgiche che, per la loro complessità, non possono essere effettuate in Sicilia, e che sono necessarie per la cura di pazienti che vivono una situazione di disagio economico.
La sindrome di Arnold-Chiari è una rara patologia originata da una malformazione, generalmente congenita, della fossa cranica posteriore, che normalmente contiene il tronco encefalico e il cervelletto. A causa di tale malformazione, le strutture encefaliche tendono a fuoriuscire dalla loro sede naturale e ad entrare, attraverso un'apertura situata alla base del cranio (foramen magnum), nel canale spinale, causando la riduzione o il blocco del passaggio del fluido cerebro-spinale.
La sindrome di Arnold-Chiari si manifesta attraverso una grande varietà di sintomi neurologici, il più comune dei quali è rappresentato da una dolorosa forma di cefalea suboccipitale. Esistono diversi tipi di questa malattia, caratterizzati da differente eziologia, età di insorgenza e gravità.
L'intervento a cui sarà sottoposta Chiara, i cui costi superano abbondantemente la cifra di 200.000 euro, verrà eseguito al North Shore University Hospital di New York, come ricordato dal deputato nazionale Alessandro Pagano, il quale ha anche sottolineato come il finanziamento dell'operazione, autorizzato dalla giunta della Regione Sicilia, rappresenti un provvedimento di grande importanza e in grado di suscitare una profonda soddisfazione.
Nel frattempo, molte sono state le iniziative organizzate dalla città di Caltanissetta allo scopo di fornire sostegno a Chiara, iniziative che, grazie anche alla collaborazione del vescovo Mons. Mario Russotto, hanno permesso di raccogliere una somma di denaro superiore a 17.000 euro.
Seguici sui Social