I servizi di supporto dell’azienda sono rivolti al training di pazienti e familiari all’auto-infusione
“I pazienti sono la nostra unica passione: li ascoltiamo con attenzione, cerchiamo di capire le loro difficoltà e sviluppiamo terapie e servizi che forniscono loro benefici significativi”, spiega CSL Behring in un comunicato. “Da sempre, in tutta Italia, siamo impegnati ad offrire supporto per la gestione della terapia domiciliare a pazienti e familiari nell’ambito delle patologie rare di cui ci occupiamo: emofilia, angioedema ereditario, immunodeficienze primitive, neuropatie periferiche e, più recentemente, deficit di alfa-1 antitripsina”.
“I nostri servizi di supporto alla terapia domiciliare – prosegue l’azienda – sono rivolti al training dei pazienti e/o dei familiari all’auto-infusione che, soprattutto in questo difficile periodo di pandemia, offre ai pazienti stessi e ai centri di trattamento una soluzione adeguata ai rispettivi bisogni, rispettando elevati standard qualitativi e di sicurezza garantiti da personale altamente qualificato.
“La necessità di raggiungere le strutture ospedaliere per eseguire la terapia comporta oggi maggiori rischi oltre che maggiori costi e disagi che appesantiscono ulteriormente la già difficile condizione dei pazienti e delle loro famiglie”, dice Oliver Schmitt, Amministratore Delegato di CSL Behring S.p.A. “La terapia domiciliare ovvia a questi inconvenienti dando la possibilità ai pazienti e alle loro famiglie di ridurre i rischi connessi alla pandemia - soprattutto per alcuni pazienti, per esempio con Immunodeficienza Primitiva -, di evitare il disagio degli spostamenti, con un risparmio di tempo e denaro, di curarsi a casa nei momenti preferiti e di migliorare l’aderenza alla terapia e la qualità di vita”.
Tra i servizi domiciliari offerti da CSL Behring ricordiamo:
- l’attività di addestramento infermieristico finalizzato a facilitare l’adozione e la gestione in autonomia della terapia da parte dei pazienti e/o dei familiari in linea con le indicazioni del Centro di riferimento;
- nel caso di infusione di Immunoglobuline per via sottocutanea, il servizio domiciliare prevede anche un supporto tecnico volto al corretto uso delle pompe per infusione e dei relativi consumabili;
- per i Centri Emofilia è, inoltre, previsto il servizio “PK@HOME”, un programma di supporto che ha l’obiettivo di effettuare l’analisi farmacocinetica a domicilio, ed il servizio di supporto fisioterapico, finalizzato a facilitare il recupero funzionale delle articolazioni del paziente emofilico con sedute di fisioterapia domiciliare.
“Oggi più che mai – conclude CSL Behring – confermiamo il nostro impegno al supporto della terapia domiciliare, perché la centralità del paziente è un nostro valore fondante.”
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