Per l’entrata in vigore è necessario un Decreto del Governo, Ministero della Salute e MEF non sono concordi

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha trasmesso alle regioni il nuovo testo di Decreto Ministeriale che potrebbe finalmente fare entrare in vigore i LEA, Livelli Essenziali di Assistenza.
Il testo inviato da Lorenzin alle Regioni, anticipato da Sanità24, si articola si articola nei 3 rami classici “prevenzione collettiva”, “assistenza distrettuale” e “assistenza ospedaliera” e contiene - rispetto al decreto che abroga - una serie di novità. In gran parte già previste nella prima bozza di inizio febbraio 2015.

Tra le altre principali novità, il nuovo nomenclatore sull’assistenza protesica e i nuovi elenchi per l’assistenza specialistica ambulatoriale, entrambi ritenuti ormai obsoleti.
Come tutti ben sappiamo i LEA devono aggiornare gli elenchi delle malattie rare e delle malattia croniche, oltre all’inserimento della procreazione medicalmente assista eterologa nei LEA.

L’elenco delle malattie rare che entrerebbero nei lea secondo questa proposta di decreto è disponibile qui.
 
I Lea sono dunque da considerarsi approvati? Non ancora. Le regioni esprimeranno il proprio parere su tale decreto, che però per entrare in vigore dovrà essere trasmesso dal Governo, cioè dal Ministero della Salute unitamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze. I due dicasteri sembrano però attualmente non essere pienamente concordi, considerando che la stima dell’impatto complessivo dei nuovi LEA ammonterebbe a 771,8 milioni di euro.
 
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