Washington - Estratti di tè verde e vino rosso possono interrompere un meccanismo cellulare chiave nella progressione del morbo di Alzheimer. La scoperta della University of Leeds è stata pubblicata sulla rivista Journal of Biological Chemistry. I ricercatori hanno identificato il processo che permette agli accumuli dannosi di proteine di formarsi nelle cellule cerebrali, portandole poi alla morte.

Gli scienziati sono stati capaci di interrompere questo meccanismo usando estratti purificati di EGCG dal tè verde e resveratrolo da vino rosso. Dopo aver formato aggregati di proteine amiloidi in laboratorio e averle aggiunte a cellule cerebrali umane e animali, gli scienziati hanno scoperto che gli estratti da vino rosso e tè verde facevano in modo che questi aggregati non avessero più un effetto nocivo.

''Il prossimo passo sarà comprendere come, esattamente, l'interazione delle proteine amiloidi con le cellule porti alla morte dei neuroni'' ha spiegato Nigel Hooper, uno degli autori della ricerca. (AGI)

 

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