Il 29 marzo alle 9.30, presso la Sala da Feltre (via Benedetto Musolino, 7) a Roma, si terrà il Primo Convegno dell'Anif (Associazione nazionale Ipercolesterolemia familiare).
L’associazione ha come finalità prioritaria la difesa degli interessi dei malati affetti da ipercolesterolemia familiare, fornendo un sostegno a tutte le famiglie attraverso un’attività di informazione diffusa e promuovendo nel contempo le iniziative atte a favorire lo sviluppo ed il consolidamento delle attività cliniche inerenti l’assistenza diagnostica e terapeutica ai pazienti e la ricerca sulla malattia e lo sviluppo delle terapie.
L'Ipercolesterolemia familiare è una malattia ereditaria che provoca l'aumento del colesterolo nel sangue, in particolare del colesterolo LDL (anche detto “cattivo”).
Questa patologia sarà dunque al centro del dibattito, ma si parlerà anche di Iper Lp(a)lipoproteinemia, malattia determinata geneticamente che può accompagnarsi ad un aumento del colesterolo nel sangue, ma può anche manifestarsi come aumento a se stante, senza altre alterazioni nel sangue. Questa malattia, talora definita dagli esperti dislipidemia “occulta”, aumenta il rischio cardiovascolare proprio come l' ipercolesterolemia familiare ed è causa di gravi complicanze cardiache, cerebrali e non solo.
Per scoprire se si è portatori del gene è sufficiente un prelievo del sangue: se il livello di colesterolo è troppo alto si dovrà valutare, con ulteriori screening, se l'eccesso è dovuto soltanto a uno stile di vita e di alimentazione sbagliato, oppure se l'iperproduzione di colesterolo ha cause genetiche.
"lo consiglio questa semplice indagine diagnostica a tutti i giovani - ha spiegato la Professoressa Claudia Stefanutti, che in materia è nota e stimata a livello internazionale- ma soprattutto a quelle coppie che vogliono avere figli, poiché richiede davvero un minimo sforzo".
Saranno dunque questi ed altri i temi che saranno affrontati da importanti esperti durante il convegno. Interverranno relatori come il Prof. Gilbert Thompson dell'Hammersmith Hospital di Londra e la Prof. ssa Claudia Stefanutti dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Il convegno rientra nella normativa che regola l’ECM e verrà accreditato per medici di medicina generale e infermieri.
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