Le malattie croniche sono patologie che presentano sintomi costanti nel tempo e per le quali le terapie non sono quasi mai risolutive.
L'incidenza di queste patologie, che possono essere di origini molto diverse, è molto alta. Le malattie croniche rappresentano circa l'80 per cento del carico di malattia dei sistemi sanitari nazionali europei.

Gianvito Martino

Due studi internazionali confermano che è l’infiammazione ad impedire la rimielinizzazione

Milano – Le cellule che dovrebbero ricostruire la mielina danneggiata (gli oligodendrociti) delle persone con sclerosi multipla (SM), e che non lo fanno determinando così la cronicità della malattia, non sono diverse da quelle delle persone sane. Sarebbe dunque l’ambiente infiammato in cui si trovano a condizionare la loro attività rigenerante e non un difetto intrinseco delle cellule stesse. È questo l’importante risultato a cui sono arrivati due studi internazionali frutto di una collaborazione tra ricercatori del San Raffaele di Milano ed i colleghi dell’University Hospital di Münster, dell’ICM (Institut du Cerveau et de la Moelle épinière, l’Hôpital Pitié Salpêtrière) di Parigi e della McGill University di Montreal.

Occhio

L’appello della Società scientifica alle istituzioni per ricordare l’importanza della diagnosi precoce e della prevenzione

Parma - Le novità della ricerca nella cura del glaucoma, le nuove terapie (farmacologiche e non), la diagnosi precoce, lo screening mirato tra le categorie a rischio. Sono questi i temi portanti del XVI Congresso Nazionale S.I.GLA. - Società Italiana Glaucoma, svoltasi dal 3 al 5 dicembre 2020 per la prima volta su piattaforma online SIGLA GOES VISUAL, a causa dell’emergenza sanitaria in corso.

Farmaci

Lo studio italiano TRACK ha testato l’efficacia nel lungo periodo del farmaco anti-IL-1

Milano - Trattare allo stesso tempo, e con un unico farmaco, sia l’artrite reumatoide sia il diabete di tipo 2, patologie spesso associate nei pazienti reumatici. A dimostrare la possibilità di colpire due bersagli con una sola freccia e gestire ‘in coppia’ le due patologie è uno studio italiano, TRACK, che ha testato l’efficacia nel lungo periodo della terapia con un antagonista dell’interleuchina-1 (IL-1) già utilizzato per l’artrite reumatoide, anakinra, nel tenere sotto controllo anche la glicemia. I risultati a 18 mesi sono stati presentati durante il 57° Congresso Nazionale della Società Italiana di Reumatologia (SIR): ben l’80% dei pazienti in trattamento con anakinra ha mantenuto la risposta nel lungo periodo nei confronti di entrambe le patologie. Sulla base dei benefici osservati, partirà nei prossimi mesi un secondo studio, TRACK 2, che per la sua rilevanza ha ottenuto l’egida della SIR.

Giornata Mondiale contro l’AIDS

I dati dell’ISS in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS (1° dicembre)

In Italia, dal 2012, diminuiscono progressivamente le nuove diagnosi di infezione da HIV, soprattutto nell’ultimo biennio, con un’incidenza che è lievemente inferiore a quella delle altre nazioni dell’Unione Europea. Ma il numero più frequente di nuove diagnosi si registra nella fascia d’età 25-29 anni, l’età mediana invece è 39 anni per le femmine e 40 anni per i maschi. Rispetto agli anni precedenti, inoltre, cambia la modalità di trasmissione: nel 2019 per la prima volta la quota di nuove diagnosi HIV riferibili a maschi che fanno sesso con maschi ha raggiunto quella attribuibile a rapporti eterosessuali (42%), che invece è stata da sempre la modalità più frequente. Il 60% delle persone diagnosticate con infezione da HIV nel 2019 erano già in fase avanzata di malattia e ignoravano di essere HIV positive già da molto tempo.

Telemedicina

La piattaforma ha l’obiettivo di facilitare i contatti tra malato, medico di medicina generale e reumatologo

Ha preso il via il progetto di telemedicina reumatologica iARPlus, la nuova piattaforma informatizzata, interoperabile e in grado di facilitare i contatti tra malato, il medico di medicina generale e lo specialista reumatologo. Il progetto è promosso dalla Società Italiana di Reumatologia (SIR) con il supporto incondizionato dell’Associazione Nazionale Malati Reumatici (ANMAR) ed è stato presentato durante il 57° Congresso Nazionale della SIR.

Approvazione

Si tratta del primo inibitore di SGLT2 autorizzato per pazienti adulti con e senza diabete di tipo 2

Milano – Dapagliflozin è stato approvato nell’Unione Europea per il trattamento dello scompenso cardiaco cronico sintomatico con ridotta frazione di eiezione (HFrEF) negli adulti con e senza diabete di tipo 2. Lo scompenso cardiaco (HF) è una malattia cronica potenzialmente fatale che impedisce al cuore di pompare una sufficiente quantità di sangue nell’organismo. Colpisce circa 15 milioni di persone in Europa, almeno la metà delle quali presenta una ridotta frazione di eiezione, e si manifesta quando il muscolo del ventricolo sinistro non riesce a contrarsi in maniera adeguata e quindi pompa meno sangue ossigenato nel corpo.

Eczema

La formulazione in crema del farmaco è una terapia sperimentale in corso di sviluppo clinico e non è stata ancora approvata da alcuna autorità regolatoria

Durante la sessione Late Breaking News del Congresso virtuale dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (EADV) 2020, sono stati presentati i risultati positivi di uno studio di Fase IIb sull'eczema cronico per definire il dosaggio di delgocitinib in crema, un inibitore topico sperimentale della pan-Janus chinasi (JAK).

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