Carlotta Gilli

Ieri, la giovane atleta ipovedente ha portato a casa l'oro nei 100 metri delfino; oggi si è aggiudicata l’argento nei 100 metri dorso

Nella prima giornata di gare delle Paralimpiadi di Tokyo 2020, l’Italia ha trionfato nel nuoto portando a casa cinque medaglie: tra queste spicca la medaglia d’oro vinta da Carlotta Gilli, 20 anni, torinese, affetta da malattia di Stardgardt, una retinopatia degenerativa su base genetica a trasmissione autosomica recessiva, dovuta a mutazioni nel gene ABCR, che colpisce circa una persona su 8-10mila. Questa patologia, caratterizzata da macchie giallastre rotonde o pisciformi attorno alla macula, a livello dell'epitelio pigmentato della retina, insorge solitamente nella prima o nella seconda decade di vita, si manifesta con una riduzione dell'acuità visiva e rappresenta una delle principali cause di ipovisione giovanile.

La malattia di Stargardt, però, non ha fermato la giovane campionessa italiana, che a Tokyo, ieri, ha trionfato nei 100 metri farfalla femminili, classe S13 (ipovedenti). Nella stessa gara, ma nella categoria S12, Alessia Berra, affetta da una maculopatia, si è guadagnata la medaglia d'argento. Oggi, inoltre, Gilli ha ottenuto un’altra medaglia, questa volta d’argento, nei 100 metri dorso (S13).

Carlotta Gilli, soprannominata “Wondergilli”, è tesserata per la Rari Nantes Torino e per le Fiamme Oro. La sua carriera comincia nel 2009 gareggiando nel settore Propaganda, per poi passare all'agonismo nello stesso anno, raggiungendo il podio numerose volte. Sei le medaglie vinte nella stagione 2014-2015 ai campionati italiani giovanili e nella categoria ragazzi, mentre nel 2017 gareggia ai campionati italiani assoluti primaverili di salvamento. Nello stesso anno avviene l'esordio nell'universo paralimpico, nella classe ipovedenti.

Ma i record e le vittorie della Gilli non si fermano qui: ai mondiali di Città del Messico del 2017 ottiene l’oro nei 50 stile, cui seguono anche titoli nei 100 stile, nei 100 dorso, nei 100 farfalla, nei 200 misti, e l'argento nei 400 stile. Ed ecco che ai mondiali di Londra del 2019 ottiene la medaglia d’oro nei 50 stile libero, nei 100 stile libero, nei 100 dorso, nei 200 misti; la medaglia argento nei 100 farfalla e quella di bronzo nei 400 stile libero.

L’altro oro italiano di ieri è arrivato da Francesco Bocciardo, nei 200 stile libero (categoria S5), mentre due medaglie di bronzo sono state ottenute da Monica Boggioni, terza nei 200 metri stile (categoria S1), e da Francesco Bettella, bronzo nei 100 metri dorso, categoria S1.

Anche oggi sono numerosi i trionfi giunti dal nuoto italiano. Francesco Bocciardo ha di nuovo vinto l'oro, stavolta nei 100 stile libero di nuoto; medaglia anche per Monica Boggioni, che ha ottenuto un altro bronzo nei 100 stile libero, categoria S4. Sono arrivati, inoltre, l'argento di Luigi Beggiato nei 100 stile (categoria S4) e l'oro di Stefano Raimondi nei 100 rana (SB9).

Medaglia d'argento anche nella staffetta mista 4X50, con la squadra composta dalla 26enne bergamasca Giulia Terzi, dalla 34enne di Milano Arjola Trimi, dal 23enne di Vo' Euganeo (Padova) Luigi Beggiato e dal 20enne di San Michele al Tagliamento (Venezia) Antonio Fantin.

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