Si è recentemente svolto a Roma il convegno SBEGA, un importante appuntamento internazionale dedicato alla diagnosi e al trattamento delle infezioni da Streptococco beta emolitico di gruppo A. Il microrganismo continua infatti a rappresentare uno dei più importanti agenti infettivi nell'uomo sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo. In particolare può causare alcuni rari disturbi neuropsichiartici denominati con l'acronimo PANDAS (Pediatric Autoimmune Neuropsychiatric Disorders Associated with Streptococcal Infections).
Si tratta di una patologia severa, di difficile diagnosi, che può venire confuso con altri disturbi psichiatri.
Durante il Congresso la prof.ssa Cunningham, esperta internazionale della patologia, ha sottolineato la patogenesi autoimmunitaria di tali disturbi ed il ruolo della dopamina nei disturbi del movimento quali corea e tics. La dott.ssa Rosanna Carelli e la dott.ssa Guarnieri (due note immunologhe fiorentine) hanno presentato dei dati preliminari circa il loro studio, ancora in corso, sui rapporti fra autoimminità, disturbi psichiatrici e PANDAS.
“Gli studi sono in evoluzione – ha detto la dott.ssa Carelli, ricercatore presso l’Università di Firenze – e confidiamo che possa concretizzarsi il riconoscimento formale di questa patologia che colpisce diversi bambini e adolescenti, ma anche giovani adulti .”
Pandas si presenta sotto forma di disturbo ossessivo compulsivo, tic, iperattività, frequenza di minzione, ansia di separazione. In una percentuale piccola ma non insignificante ( all’incirca l’8% dei casi 9 si registrano anche manifestazioni psicotiche.
La cura si avvale di antibiotici, cortisonici, penicillina , antinfiammatori e , in alcuni casi, di immunoglobuline.
In Italia esiste un'associazione dedicata alla PANDAS: si tratta di PANDAS ITALIA, impegnata a diffondere informazioni sulla patologia e a sostenere le famiglie che ne sono colpite.
Leggi qui la storia di Nicholas, che ha atteso 7 anni per la diagnosi di PANDAS.
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