Il farmaco costituito da immunoglobline a base di ialuronidasi ricombinante è approvato dall’ Unione Europea e potrà essere somministrato a domicilio. In Italia è disponibile ma non ancora rimborsabile. A breve il via l’iter di prezzo-rimborso


Per la terapia delle immunodeficienze primitive esiste un nuova modalità terapeutica a base di immunoglobuline e ialuronidasi, a somministrazione sottocutanea. L'AIC europea c'è già, manca solo l'iter italiano per la rimborsabilità. Per i pazienti sarà possibile effettuare la terapia anche domicilio con una frequenza ridotta rispetto alla terapia endovenosa. Lo spiega  Stefano Reggio, direttore medico di Baxter, azienda produttrice del farmaco.

Articoli correlati

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni