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Al via la somministrazione delle prime dosi per bimbi di età compresa tra i 6 mesi e i 5 anni

Le nuove disposizioni ministeriali prevedono il via libera, dal 30 settembre, alla quarta dose con il nuovo vaccino bivalente per tutti i cittadini con almeno 12 anni compiuti a condizione che siano trascorsi almeno 120 giorni dall’ultima somministrazione.

PRIMA DOSE PER BAMBINI TRA I 6 MESI E I 5 ANNI

Via libera alla prima dose per i bambini con almeno 6 mesi compiuti a condizione che siano trascorsi almeno 120 giorni dall’eventuale ultima infezione.

I genitori/tutori/affidatari saranno convocati presso uno dei centri vaccinali qualificati per l’età pediatrica dopo aver effettuato la preadesione per il bambino sul portale www.ilpiemontetivaccina.it.

QUINTA DOSE PER OVER 60

Via libera alla quinta dose con il nuovo vaccino bivalente per tutti i cittadini con almeno 60 anni compiuti a condizione che siano trascorsi almeno 120 giorni dall’ultima somministrazione o dall’ultima infezione.

I cittadini over 60 saranno convocati presso uno dei centri vaccinali dopo aver effettuato la preadesione su www.ilpiemontetivaccina.it. Sarà sempre possibile prenotare l’appuntamento di vaccinazione presso le farmacie aderenti o presso il proprio medico se vaccinatore.

ACCESSO ALLA QUARTA DOSE (o SECONDO BOOSTER) per fragili, over 80, ospiti RSA

Convocazione diretta in base alle categorie prioritarie stabilite dal piano nazionale (ovvero immunocompromessi, fragili over 60 con le specifiche patologie indicate dal Ministero della Salute, ospiti RSA e over80).
Dopo un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla terza dose (o "booster") verrà inviato un SMS con la proposta di data per ricevere la quarta dose (o secondo "booster"). Gli ospiti delle RSA saranno invece vaccinati presso la propria struttura.
Resta sempre valida la possibilità di modificare la data dell'appuntamento attraverso questo portale e di prenotare autonomamente presso il proprio medico di famiglia se vaccinatore o presso le farmacie aderenti.

QUARTA DOSE (O SECONDO “BOOSTER”) per cittadini over 12

Trascorsi 120 giorni dall'ultima somministrazione oppure dalla positività da infezione, i cittadini over 60 saranno presi in carico direttamente dalla ASL mentre chi ha un’età compresa tra i 12 e i 59 anni verrà convocato presso uno dei centri vaccinali dopo aver effettuato la preadesione su www.ilpiemontetivaccina.it. Sarà sempre possibile prenotare l’appuntamento di vaccinazione presso le farmacie aderenti o presso il proprio medico se vaccinatore.
Le donne in gravidanza che desiderano ricevere la quarta dose potranno recarsi ad accesso diretto presso un centro vaccinale del territorio.

SOMMINISTRAZIONE TERZA DOSE / BOOSTER

Da lunedì 20 settembre anche in Piemonte inizierà la somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid. La Regione ha provveduto all’estrazione di una prima lista dei nominativi delle persone interessate (in linea con quanto previsto dalla circolare Ministeriale dedicata), sulla base dei dati presenti sulla piattaforma vaccinale, e le ha trasmesse alle aziende sanitarie, perché potessero procedere a comporre le agende.

Da lunedì 14 febbraio tutti coloro che hanno maturato 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario (doppia dose o monodose nel caso di chi ha ricevuto J&J) potranno recarsi ad accesso diretto presso tutti hub vaccinali per ricevere la terza dose o “booster” (sarà possibile sia per chi non ha ancora alcun appuntamento a condizione che abbia già maturato il periodo necessario, sia per chi ha già un appuntamento e desidera anticiparlo). La Regione Piemonte in ogni caso manderà a tutti un sms con una proposta di data che potrà essere modificata sul portale www.ilpiemontetivaccina.it.
I minorenni devono essere accompagnati da un genitore/tutore munito di autocertificazione di responsabilità genitoriale e consenso alla vaccinazione.

Accesso diretto terza dose per gli studenti fuori sede
Gli studenti fuori sede che si trovano in Piemonte possono ricevere sul territorio la dose booster con accesso diretto a qualsiasi hub vaccinale, esibendo documentazione che attesti le pregresse vaccinazioni.

Accesso diretto per le categorie professionali con obbligo vaccinale
Le categorie professionali con obbligo vaccinale (personale del comparto sanitario e socioassistenziale, personale scolastico e universitario docente e non docente, forze dell’ordine, comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico) possono recarsi in accesso diretto per qualsiasi tipo di dose (prima, seconda o terza) presso uno dei punti vaccinali dedicati. 

Prime dosi
Tutti i cittadini che hanno più di 12 anni potranno ricevere la prima dose effettuando l'accesso diretto presso qualsiasi centro vaccinale del territorio piemontese. Nel caso dei minorenni, dovranno presentarsi all'appuntamento accompagnati da un genitore/tutore munito di autocertificazione di responsabilità genitoriale e consenso alla vaccinazione per il minore. L'autocertificazione e il consenso, unitamente alla copia di un documento di identità valido, dovrà essere consegnata per entrambi i genitori, oppure per il tutore, oppure unitamente alla dichiarazione di famiglia monogenitorale.

 

TUTTE LE FASI DELLA CAMPAGNA VACCINALE IN PIEMONTE

Da quando, il 18 agosto, il Piemonte ha dato il via agli accessi diretti per tutte le fasce d’età sono stati oltre 70.000 coloro che ne hanno usufruito. Sono invece circa 746.000, di cui 164.000 over60, le persone che non hanno ancora aderito in Piemonte alla campagna vaccinale. 

PRIORITÀ OVER 60

Da lunedì 28 giugno tutti i cittadini con più di 60 anni che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale potranno essere vaccinati con accesso diretto e senza obbligo di preadesione in 70 hub del Piemonte (l'elenco).

Si ricorda anche che su www.ilPiemontetivaccina.it gli over60 che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale possono farlo scegliendo anche il tipo di vaccino che verrà loro somministrato.

OVER 80

Da lunedì 15 febbraio le persone con più di 80 anni (nati nel 1941 compresi) possono segnalare la propria volontà di ricevere il vaccino al proprio medico di famiglia. Ogni medico indicherà eventuali priorità sulla base del quadro clinico dell’assistito e ne registrerà l’adesione sull’apposita piattaforma regionale. L’Asl di competenza provvederà a definire gli appuntamenti e a indicare luogo, data e ora della convocazione per la vaccinazione tramite sms o email (si può indicare anche un cellulare/email di un parente o altra persona fidata).

La somministrazione delle dosi è stata avviata a partire dal 21 febbraio nei 97 centri vaccinali finora individuati, aumentati rispetto ai 61 inizialmente previsti per raggiungere capillarmente tutte le zone del Piemonte. Chi non è in grado di spostarsi può essere vaccinato a domicilio a cura dell’Asl di appartenenza.

OVER 70

A seguito della Circolare del Ministero della Salute che estende la possibilità di somministrazione del vaccino AstraZeneca anche agli over 55 dal 10 marzo la Regione ha aperto le prenotazioni per la vaccinazione anti Covid-19 con il vaccino AstraZeneca dei dei cittadini di età compresa tra i 70 e i 79 anni (nati nel 1951 compresi), esclusi i soggetti estremamente vulnerabili. La prenotazione può essere effettuata tramite questo link

La richiesta arriverà in modo automatico al medico di famiglia, che si accorderà con l’assistito per fissare la data della vaccinazione ed eseguirla con il vaccino AstraZeneca nel suo ambulatorio, oppure in un ambulatorio di medicina di gruppo o in uno messo a disposizione dall’azienda sanitaria del territorio. La somministrazione delle dosi è stata avviata, concretamente, il 29 marzo.

PERSONE ESTREMAMENTE VULNERABILI

Rientrano in questa categoria coloro che sono affetti da una delle 13 patologie indicate dal piano nazionale (per quelle con l'asterisco * è prevista la vaccinazione contestuale anche dei conviventi):
- fibrosi polmonare idiopatica;
- altre malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia;
- scompenso cardiaco in classe avanzata (III-IV NYHA);
- pazienti post shock cardiogeno;
- sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone;
- sclerosi multipla;
- distrofia muscolare;
- paralisi cerebrali infantili;
- pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive*;
- miastenia gravis;
- patologie neurologiche disimmuni;
- soggetti con diabete di tipo 1;
- soggetti con diabete di tipo 2 che necessitano di almeno 2 farmaci per il diabete o che hanno sviluppato complicanze;
- soggetti con morbo di Addison;
- soggetti con panipopituitarismo;
- pazienti affetti da fibrosi cistica, da considerare ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologia di base;
- pazienti sottoposti a trattamento dialitico cronico;
- pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza *;
- pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico *;
- pazienti con diagnosi di cirrosi epatica;
- evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva del paziente affetto;
- persone che hanno subito uno "stroke" nel 2020 e per gli anni precedenti con ranking maggiore o uguale a 3;
- pazienti con patologia tumorale maligna in fase avanzata non in remissione;
- pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure*;
- pazienti affetti da talassemia, anemia a cellule falciformi;
- tutti i pazienti con sindrome di Down in ragione della loro parziale competenza immunologica e della assai frequente presenza di cardiopatie congenite;
- pazienti in lista d’attesa o trapiantati di organo solido*;
- pazienti in attesa o sottoposti a trapianto (sia autologo che allogenico) di cellule staminali emopoietiche (CSE) dopo i 3 mesi e fino ad un anno, quando viene generalmente sospesa la terapia immunosoppressiva*;
- pazienti trapiantati di CSE anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica, in terapia immunosoppressiva*;
- pazienti obesi con BMI maggiore di 35;
- pazienti con diagnosi di AIDS o con <200 CD4
Nel caso di minori che non possono essere immunizzati per mancanza di vaccini indicati per la loro fascia di età saranno vaccinati i genitori o i tutori/affidatari.

La loro adesione va espressa direttamente al proprio medico di famiglia. La vaccinazione verrà effettuata presso uno dei punti vaccinali della propria Asl con i vaccini Pfizer e Moderna. La comunicazione della data e del luogo della somministrazione verrà inviata dalla Regione via sms e/o posta elettronica.

DISABILI GRAVI

Ai sensi della versione aggiornata delle raccomandazioni ministeriali, insieme agli “estremamente vulnerabili” verranno vaccinati con le stesse modalità anche i disabili gravi, così come definiti dalla legge 104/1992, art.3 (“Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici”).

Prevista in questo caso l’immunizzazione di familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto.

CAREGIVER E CONVIVENTI

I conviventi delle persone ritenute “estremamente vulnerabili” dal medico di famiglia (MMG) nonché i familiari conviventi e caregiver di persone con grave disabilità (Legge 104/92 art 3 comma 3) hanno diritto a richiedere la vaccinazione recandosi dal proprio medico di famiglia che potrà effettuare la preadesione e dovranno altresì compilare l'autocertificazione (qui il modulo da compilare) presentandola all'atto della vaccinazione.

DISABILI IN RSA E STRUTTURE RESIDENZIALI

Confermata, tramite il portale della Regione, la partenza della campagna vaccinale per le persone disabili per il 16 marzo prossimo. "Si comincerà – ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi – con la vaccinazione ai circa 6mila ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali ai quali verranno somministrati i vaccini Pfizer e Moderna". 

PERSONE FRAGILI TRA I 16 E I 59 ANNI NON “ESTREMAMENTE VULNERABILI”

I nati tra il 1 gennaio 1962 e il 31 dicembre 2005 che presentano patologie o situazioni di compromissione del sistema immunitario a rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 possono effettuare la preadesione online alla vaccinazione in maniera autonoma e senza inserire alcun dato sanitario. Il sistema è infatti in grado di riconoscere:

  • se si è in possesso di un codice di esenzione*: in questo caso sarà possibile completare autonomamente la procedura di preadesione
  • se non si è in possesso di codice di esenzione: in questo caso non sarà possibile portare a termine la procedura

In questo secondo caso ci si dovrà rivolgere al medico di famiglia (MMG) che valuterà il singolo caso.

* di seguito la tabella che riporta di codici di esenzione previsti dalla Regione Piemonte

Area di patologia Codice esenzione Descrizione esenzione
Malattie respiratorie 007 Asma
024 Insufficienza Respiratoria Cronica
057 Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (Bpco) Negli Stadi Clinici Moderata, Grave e Molto Grave
Malattie cardiocircolatorie 0A02 Malattie Cardiache e del Circolo Polmonare
0C02 Malattie delle Arterie, Arteriole, Capillari, Vene e Vasi Linfatici
036 Morbo di Buerger
Malattie neurologiche 011 Demenze
017 Epilessia (escluso Sindrome di Lennox-Gastaut)
029 Malattia Di Alzheimer
038 Morbo Di Parkinson E Altre Malattie Extrapiramidali
Diabete/altre endocrinopatie 001 Acromegalia E Gigantismo
012 Diabete Insipido
013 Diabete Mellito
022 Insufficienza Corticosurrenale Cronica (Morbo Di Addison)
026 Iperparatiroidismo, Ipoparatiroidismo
027 Ipotiroidismo congenito, Ipotiroidismo acquisito (Grave)
035 Morbo di Basedown, altre forme di Ipertiroidismo
039 Nanismo Di Ipofisario
HIV 020 Infezione Da Hiv
Insufficienza renale/patologia renale 023 Insufficienza Renale Cronica
061 Patologie Renali Croniche (con Valori Di Cretinina Clearence Stabilmente Inferiori a 85 Ml/M)
Ipertensione arteriosa 0A31 Ipertensione Arteriosa senza Danno d'Organo
0031 Ipertensione Arteriosa con Danno d'Organo
Malattie autoimmuni/Immunodeficienze primitive 006 Artrite Reumatoide
028 Lupus Eritematoso Sistemico
055 Tubercolosi (Attiva Bacillifera)
056 Tiroidite di Hashimoto
059 Malattia Celiaca
Malattia epatica 008 Cirrosi Epatica, Cirrosi Biliare
016 Epatite Cronica (Attiva)
Malattie cerebrovascolari 0B02 Malattie Cerebrovascolari
Patologia oncologica 048 Soggetti affetti da patologie neoplastiche maligne, tumori di comportamento incerto

Anche per questa fascia d'età, le persone "estremamente vulnerabili" non devono effettuare la preadesione online perché saranno inserite nel piano vaccinale dal proprio medico di famiglia (MMG).

OVER 60

A partire dall'8 aprile potranno manifestare la propria adesione alla campagna vaccinale, sempre attraverso il portale www.ilpiemontetivaccina.it anche i cittadini di età compresa tra i 60 e i 69 anni. Questi ultimi saranno vaccinati dal proprio medico di famiglia o presso un punto vaccinale ASL. Attualmente è possibile manifestare il consenso ad essere eventualmente chiamati per la vaccinazione con un preavviso di un’ora, sulla base delle dosi avanzate durante la giornata.

OVER 50

I nati tra il 1 gennaio 1962 e il 31 dicembre 1971 possono prenotare la vaccinazione tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it.

OVER 40

Dal 17 maggio possono prenotare la vaccinazione i nati tra il 1 gennaio 1972 e il 31 dicembre 1976. Dal 21 maggio potranno prenotare anche i cittadini età compresa tra i 40 e i 44 anni.

FASI SUCCESSIVE

Dal 28 maggio è prevista l'apertura delle prenotazioni per i 30-39enni, dal 3 giugno per i 16-29enni.

12-15ENNI

I genitori/tutori/affidatari di minori - assistiti in Piemonte, nate dal 1/1/2006 al 31/12/2009 ma con almeno 12 anni compiuti al momento della vaccinazione - devono inserire il Codice Fiscale e il numero di tessera sanitaria del minore, indicando il proprio numero di telefono cellulare come contatto. La procedura di prenotazione è raggiungibile da questo link.

Il minore dovrà presentarsi all’appuntamento accompagnato da genitore/tutore munito di autocertificazione di responsabilità genitoriale e consenso alla vaccinazione per il minore. L’autocertificazione e il consenso, unitamente alla copia di un documento di identità valido, dovrà essere consegnata per entrambi i genitori, oppure per il tutore, oppure unitamente alla dichiarazione di famiglia monogenitore.

I genitori/tutori/affidatari dei minori con vulnerabilità riconducibile a specifiche aree di patologia possono richiedere la vaccinazione sia tramite il sito ilpiemontetivaccina.it sia rivolgendosi al medico del minore. Riportiamo di seguito l'elenco delle aree di patologia previste:

  • Malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO)
  • Malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
  • Diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >95° percentile)
  • Insufficienza renale/surrenale cronica
  • Malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
  • Tumori e in corso di trattamento chemioterapico
  • Malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV
  • Malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
  • Patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
  • Patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari)
  • Epatopatie croniche
  • Malattie neurologiche
  • Sindrome di down e Sindromi genetiche
  • Disabilità grave

VACCINAZIONE BAMBINI 5-11 ANNI

Il 16 dicembre è cominciata in Piemonte la vaccinazione dei bambini dai 5 agli 11 anni. Le preadesioni per la vaccinazione dei bambini tra 5 e 11 anni vanno effettuate dai genitori su www.ilpiemontetivaccina.it Nei giorni successivi arriverà l’sms di convocazione con data, luogo e ora dell’appuntamento presso hub specifici per i bambini individuati dalle aziende sanitarie, o dal proprio pediatra se vaccinatore. Una particolare attenzione viene dedicata ai bambini con specifiche patologie, che vengono presi in carico direttamente in appositi hub ospedalieri in modo che abbiano un percorso tutelato data la loro particolare condizione di vulnerabilità.

Sabato 19 febbraio le famiglie con bambini tra 5 e 11 anni hanno un’occasione per avere notizie dettagliate sui vaccini pediatrici grazie all’Open day informativo promosso dalla Regione, gestito in 16 ospedali o centri vaccinali (ad Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Verduno, Novara, Borgomanero, Torino. Ciriè, Chivasso, Ivrea, Moncalieri, Pinerolo, Rivoli, Verbania e Vercelli). Tutti i dettagli sono disponibili a questo link.

Le indicazioni per il comparto scuola - quarantene, autosorveglianza e isolamento; come funziona e come fare i tamponi gratuiti - sono disponibili a questo link.

OVER 60 NON ANCORA VACCINATI

Da lunedì 28 giugno tutti i cittadini con più di 60 anni che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale potranno essere vaccinati con accesso diretto e senza obbligo di preadesione in 70 hub del Piemonte. Sempre gli over 60, tramite il portale dedicato, possono aderire alla campagna vaccinale scegliendo anche il tipo di vaccino che verrà loro somministrato.

PRIORITÀ VACCINALE 12-19ENNI: ACCESSO DIRETTO SENZA PRENOTAZIONE

Dal 31 luglio, le ragazze ed i ragazzi del Piemonte che hanno tra 12 e 19 anni possono farsi vaccinare con accesso diretto, anche senza preadesione, nei centri vaccinali della propria Asl.

La vaccinazione con accesso diretto è garantita compatibilmente con le disponibilità delle dosi e dei posti liberi, in base alla tipologia di vaccino somministrabile. Per questo è raccomandato telefonare preventivamente alla propria Asl per verificare la disponibilità di vaccini per l’accesso diretto del centro prescelto.

l vaccini somministrabili sono Pfizer e Moderna, quest'ultimo per la fascia 12-17 anni in quanto l'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha accolto quanto disposto nei giorni scorsi dall'Ema, l’Agenzia europea per i medicinali.

All’iniziativa può partecipare sia a chi non ha ancora aderito alla campagna vaccinale sia a chi si è già registrato su www.IlPiemontetivaccina.it In quest’ultimo caso non è necessario cancellare la prenotazione/adesione, in quanto è il sistema a farlo in automatico dopo l’avvenuta vaccinazione.

I minorenni devono essere accompagnati da un genitore/tutore munito di autocertificazione di responsabilità genitoriale e consenso alla vaccinazione. L’autocertificazione e il consenso (scaricabili su www.ilPiemontetivaccina.it), unitamente alla copia di un documento di identità valido, dovranno essere consegnati per entrambi i genitori, oppure per il tutore, oppure unitamente alla dichiarazione di famiglia monogenitore.

PERSONALE SCOLASTICO E UNIVERSITARIO

Sempre dal 15 febbraio il personale, docente e non docente, in servizio presso gli istituti scolastici e universitari pubblici e privati, compresi quelli di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) e i servizi educativi privati e paritari può manifestare la propria volontà di aderire alla vaccinazione anti Covid-19 tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it

Le prime inoculazioni sono state effettuate dal 19 febbraio. In questa fase per avviare la campagna viene usato il vaccino AstraZeneca indicato per la popolazione con meno di 55 anni. Gli over 55 possono comunque manifestare la propria adesione sul portale e saranno convocati successivamente con le modalità e le tempistiche previste dal Piano nazionale.

SERVIZIO DI ASSISTENZA CURATO DA UICI

Dal 26 aprile le sedi dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino e Vercelli sono a disposizione delle persone con disabilità visiva, per la compilazione del modulo online che consente di effettuare la pre-adesione al vaccino tramite il portale allestito dalla Regione. Per registrarsi occorrerà disporre del proprio codice fiscale, del numero di tessera sanitaria e dei recapiti personali, che le ASL utilizzeranno per la convocazione di coloro che verranno vaccinati.

CAMPAGNA RIVOLTA A MEDICI E STRUTTURE SANITARIE

“Il Piemonte ha bisogno di te” è lo slogan scelto dalla Regione per invitare medici, pediatri, odontoiatri, infermieri, assistenti sanitari in pensione disponibili a prestarsi come volontari per supportare la campagna di vaccinazione e in generale il sistema sanitario pubblico piemontese. Lo stesso appello riguarda i centri medici, le strutture sanitarie private e le RSA disponibili a ospitare nei propri locali un centro vaccinale. La modulistica utile è disponibile a questo link.

 

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