Composto da 15 membri, avrà funzione di controllo delle attività svolte dai singoli Comitati etici territoriali

Istituzione, presso l'AIFA, di un Comitato etico nazionale con incarico di coordinamento e monitoraggio globale delle valutazioni etiche, inerenti agli studi clinici sui medicinali, demandate ai Comitati etici territoriali: questa la proposta del nuovo emendamento del relatore Mario Marazziti (DeS) al disegno di legge Lorenzin sulla riforma degli ordini professionali e le sperimentazioni cliniche, emendamento che è stato presentato pochi giorni fa alla Commissione Affari sociali della Camera.

John Dart - Segretario Generale di EURORDIS (Foto a cura di Flavio Minelli)Fondata nel 1997, si è dimostrata la più affidabile rappresentanza dei malati rari in Europa. Oggi, con tanti traguardi alle spalle, deve affrontare nuove sfide, adeguare i modelli ad un mondo che cambia e, anche, fare i conti anche con la riduzione dei finanziamenti europei per le malattie rare

Budapest (UNGHERIA) - Dal 18 al 20 maggio scorsi si è tenuta a Budapest, in Ungheria, la Conferenza annuale di Eurordis. L'evento, che include anche l'Assemblea generale dell'associazione e una serie di incontri ancillari, si tiene negli anni in cui non è prevista la Conferenza Europea sulle Malattie Rare (ECRD). Quest'anno, oltre alla solita ricca agenda di discussioni, workshop e comunicazioni, l'incontro ha avuto modo di celebrare il ventesimo anniversario della fondazione di Eurordis, una buona occasione per guardarsi indietro. In queste occasioni la ricchezza di argomenti proposti e la possibilità di incontrare faccia a faccia coloro che ricoprono ruoli di responsabilità e di rappresentanza nella comunità dei malati rari d'Europa lasciano sempre la sensazione di non avere tempo sufficiente per raccogliere tutti gli spunti o riallacciare tutti i contatti. Ripercorrere questi ultimi venti anni consente di fare il punto, rendersi conto dell'enorme percorso fatto finora e valutare quali siano le prospettive per la futura azione, in ambito continentale e globale.

Il ministro Lorenzin: “Importantissimo che questo provvedimento venga applicato in tutte le Regioni con uniformità”

ROMA – I nuovi Livelli essenziali di assistenza (LEA), firmati dal premier Paolo Gentiloni lo scorso 12 gennaio (Clicca qui per scaricare il DPCM sui LEA del 12 gennaio 2017), hanno ora un organo che dovrà monitorare l’attuazione delle nuove disposizioni. La Commissione di monitoraggio dell’attuazione del DPCM di definizione e aggiornamento dei LEA, nominata dal Ministro Beatrice Lorenzin, si è infatti insediata il 10 maggio presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministero della Salute.

Alla sindrome sarà possibile attribuire il codice RNG264 per l’esenzione del ticket. I centri clinici di riferimento per la patologia saranno identificati all’interno della Rete Nazionale Malattie Rare

La sindrome di Mayer Rokitansky Kuster Hauser (MRKH) sarà inclusa nell’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Lo ha assicurato l’Istituto Superiore della Sanità all’Associazione Nazionale Italiana Sindrome di Mayer Rokitansky Kuster Hauser (ANIMrkhS Onlus) con una lettera, divulgata con gioia e soddisfazione dall’associazione stessa. La decisione è stata presa poiché la patologia è riconducibile all’interno dell'ampio gruppo di “malformazioni congenite gravi e invalidanti dell’apparato genito-urinario”, come indicato nell’Allegato 7 del DPCM 12 Gennaio 2017, “Definizione e aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza”.

Il singolo medico potrà decidere, in coscienza, di non occuparsi del malato, ma ogni struttura sanitaria avrà l'obbligo di garantire adeguata assistenza e accompagnamento del fine vita

Lo scorso mercoledì, la Camera ha ufficialmente approvato alcuni articoli ed emendamenti relativi al disegno di legge (ddl) sul testamento biologico, garantendo da un lato il diritto del paziente di opporsi al trattamento, dall'altro il divieto di procedere con un accanimento terapeutico ingiustificato. Prevista, tra le righe, la possibilità del medico di appellarsi all'obiezione di coscienza, rifiutandosi così di seguire il malato che esprima il proprio diniego alle cure. In ogni caso, a tutte le strutture ospedaliere, comprese quelle private, spetta l'obbligo di provvedere alla piena attuazione dei principi della legge. Vediamo, nel dettaglio, quanto finora deciso dalla Camera.

L'effettiva attuazione avverrà, però, solo il 1 giugno per le malattie croniche e il 15 settembre per quelle rare

BOLOGNA – L'Emilia Romagna è la prima regione italiana a recepire il decreto sui nuovi Livelli essenziali d'assistenza. Con la delibera 365 approvata lunedì scorso (clicca qui per scaricare il documento), la Giunta ha compiuto l’ultimo passo necessario per trasferire sul territorio le novità introdotte a livello nazionale con la pubblicazione dei Lea in Gazzetta Ufficiale il 18 marzo (clicca qui per scaricare il documento).

Entro il 31 marzo 2017 dovranno essere stabiliti i criteri per la classificazione dei farmaci innovativi e a innovatività condizionata e dei farmaci oncologici innovativi, così come previsto dalla Legge di Bilancio 2017. “La Commissione Tecnico Scientifica dell’AIFA sta lavorando e dovrebbe rispettare i termini previsti”, ha dichiarato Patrizia Popoli, Presidente della CTS.

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