L’inibitore delle tiroisin chinasi sunitinib potrebbe essere un trattamento efficace e generalmente ben tollerato  per i pazienti con carcinoma timico. Lo dimostra uno studio di fase II condotto dai ricercatori del Lombardi Comprehensive Cancer Center del Georgetown University Hospital e pubblicato su Lancet Oncology. Attualmente, dopo il fallimento della chemioterapia a base di platino, non esistono trattamenti standard per i tumori epiteliali avanzati del timo, e lo studio – condotto su  41 soggetti (25 con carcinoma timico e 16 con timoma) - è il primo a dimostrare una robusta risposta in pazienti affetti da questa patologia.  
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