Negli ultimi anni, grazie alle straordinarie scoperte scientifiche, la somministrazione di farmaci biologici ha permesso a numerosi pazienti di registrare un netto miglioramento del loro stile di vita per via dell’effetto mirato che questi farmaci hanno su specifiche patologie. Martedì 28 giugno avrà luogo a Roma, presso la Camera dei Deputati (Palazzo di via del Seminario - Sala del Refettorio), il convegno 'Dalla diagnosi alla cura: quale destino dopo l'autorizzazione per il farmaco biotech in oncologia, neurologia, reumatologia?', organizzato dall'associazione 'Giuseppe Dossetti: i Valori - Sviluppo e Tutela dei Diritti' Onlus.
Il mondo biotech investe sempre di più nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti capaci di aggredire terribili malattie neurodegenerative, un tempo incurabili, come la sclerosi multipla (MS), il morbo di Parkinson (PD) o l’Alzheimer (AD). In altre parole, un universo di nuovi farmaci che, oltre a ridare speranza ai pazienti affetti da gravi patologie, si dimostrerebbero una vera e propria fonte di risparmio per il nostro SSN.
L’associazione Dossetti vuole aprire un dibattito per stimolare gli attori del panorama salute a riflettere sulle criticità relative al tema biotech e formulare proposte di riforma del sistema che garantiscano il rapido ingresso dei farmaci di nuova generazione sul mercato, a vantaggio del paziente. Inoltre, alla luce dei recenti 'tagli anti-speco' del Ministro Lorenzin, l’idea è quella di porre l’accento sul ruolo della prevenzione e della diagnosi precoce.
Presso il sito dell'associazione Giuseppe Dossetti è possibile registrarsi all'evento e consultare il programma completo della giornata.
Seguici sui Social