I ricercatori del Friedrich Miescher Institute for Biomedical Research (FMI, parte della Novartis Research Foundation) hanno sezionato uno dei meccanismi molecolari alla base l'atassia di Friedreich facendo così nuova luce sul meccanismo patogenetico della malattia. Queste scoperte potrebbero portare allo sviluppo di nuovi approcci terapeutici per quella che è, per ora, una condizione incurabile. I risultati dello studio sono stati recentemente pubblicati sulla rivista EMBO Molecular Medicine.

Il gene difettoso responsabile per l’atassia di Friedreich è stato identificato più di 20 anni fa, ma finora le nostre idee di come questo gene causasse la malattia sono state puramente speculativa. Si è supposto che, a causa della mutazione, il gene non potesse più essere trascritto perché questo tratto di DNA è stato inaccessibile. Marc Bühler e il suo team hanno effettuato degli esperimenti che dimostrano che non è così, svelando invece ciò che accade effettivamente nell’atassia di Friedreich.

L’atassia di Friedreich è causata da una deficienza della proteina Fratassina. Questa proteina è essenziale per il metabolismo del ferro nei mitocondri - le componenti cellulari responsabili della produzione di energia. I mitocondri sono particolarmente importanti in cellule con i requisiti energetici, come quelle nervose o muscolari del cuore. Non è quindi sorprendente che queste cellule siano particolarmente colpite nell’atassia di Friedreich.

Nei pazienti affetti da atassia di Friedreich, una sequenza nucleotidica del gene che codifica per la fratassina è ripetuto fino a 1000 volte, rispetto alle circa 30 volte negli individui sani. I ricercatori del FMI sono stati in grado di confermare che, a causa di questa ripetizione, il gene non viene correttamente trascritto. In particolare, hanno mostrato che la trascrizione del gene in RNA messaggero (mRNA) viene bloccata in fase di allungamento. Come risultato, la trascrizione del gene è prematuramente terminata e la proteina non viene sintetizzata.

In contrasto con l'opinione corrente che l’addensamento di cromatina causi il silenziamento del gene, i ricercatori hanno dimostrato che il DNA ripetitivo in quanto tale costituisce già ostacolo per il meccanismo di trascrizione. Questa scoperta potrà permettere di partire dal problema della trascrizione incompleta mRNA per lo sviluppo di una terapia per l'atassia di Friedreich ma anche essere utile per altre condizioni con un meccanismo simile patogeni.

 

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