Il Centro regionale per le malattie rare di Cagliari è stato chiuso. Gli ambulatori presenti nell'ospedale “Microcitemico” hanno dovuto sospendere le proprie attività per la mancanza di personale. I contratti dei dipendenti precari sono infatti scaduti contemporaneamente e si resta in attesa delle decisioni dell'assessorato regionale alla Sanità. La dirigenza sanitaria e la Giunta regionale hanno rassicurato i malati e le loro associazioni: si tratta di un inconveniente che sarà risolto nel più breve tempo possibile. Parole che non hanno comunque fatto rientrare l'allarme per il futuro di una struttura fondamentale per tutta l'Isola.

L’associazione Andrea Tudisco assiste i bambini ricoverati negli ospedali romani e offre ai genitori una casa d’accoglienza per potergli stare vicini



L’Associazione “Andrea Tudisco” Onlus opera con l’obiettivo di tutelare il diritto alla salute dei bambini che, non potendo essere assititi nelle strutture delle città di residenza, hanno bisogno di essere curati nei reparti specializzati degli ospedali romani.

Riconoscimento d'eccellenza per il Programma di trapianto midollo osseo e cellule staminali emopoietiche dell'AOU Senese, coordinato dal dottor Giuseppe Marotta, direttore UOSA Centro Trapianti e terapia cellulare, con la collaborazione dell'UOC Immunoematologia e medicina trasfusionale, diretta dal dottor Vittorio Fossombroni. Il Programma ha ottenuto in questi giorni l'accreditamento volontario JACIE - Joint Accreditation Committee ISCT-EBMT, che punta al miglioramento della qualità delle attività dei Centri di trapianto a livello europeo e dei servizi che collaborano con questi.

Un portale a disposizione dei cittadini per sfatare i falsi miti: gli effetti teratogeni dei farmaci presenti solo nel 2% dei casi. In presenza di malattie croniche sospendere la terapia non è la soluzione

L’Agenzia Italiana del Farmaco mette a disposizione dei cittadini un portale interamente dedicato all’utilizzo dei farmaci in gravidanza www.farmaciegravidanza.gov.it, contenente informazioni utilissime per comprendere l’importanza della corretta assunzione dei farmaci durante la gravidanza, specie in presenza di patologie croniche e invalidanti.
Il progetto ‘farmaci e gravidanza’, presentato di recentre dal Ministro Lorenzin, nasce con l’obiettivo di correggere la percezione distorta ancora radicata nell’opinione pubblica, che lega secondo un principio di causa effetto l’impiego del farmaco con la comparsa di effetti teratogeni sul feto (che in realtà si verificano solo nel 2% dei casi) ostacolando così la possibilità di vivere una gravidanza serena e esponendo a possibili rischi legati alla mancanza, invece che alla presenza, di cure.

In occasione della celebrazione dei 100 anni del CONI su Rai1, parte una raccolta fondi per la ricerca Telethon sulle aritmie genetiche, con la possibilità di chiamare e inviare sms al numero 45591

Questa sera, martedì 10 giugno, in prima serata su Rai 1 si celebrano 100 anni del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) . In quest’occasione
sarà lanciata una campagna di raccolta fondi -attraverso il numero solidale 45591 -per sostenere un progetto Telethon a favore della ricerca sulle aritmie ereditarie, malattie genetiche che possono portare a morte improvvisa.

Il 7 giugno scorso (sede di San Paolo Fuori le Mura – viale di San Paolo 15, Roma), si sono aperte le porte a grandi e piccoli per il secondo OPEN DAY dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, presentato da Lorella Cuccarini. Giochi e animazioni per tutti, mentre i medici dell’Ospedale erano a disposizione per fornire pareri e consulenze ed effettuare rapidi test diagnostici gratuiti, come l’innovativo test della saliva messo a punto dal Bambino Gesù per individuare la predisposizione genetica allo sviluppo di malattie epatometaboliche.

In occasione dei propri stati generali l’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti digestivi Ospedalieri (AIGO) segnala che è possibile risparmiare 158 milioni di euro ricoverando i pazienti con malattie digestive nei reparti di gastroenterologia e non inappropriatamente in altri. Inoltre, applicare le cure migliori in gastroenterologia consentirebbe 25 milioni di euro di risparmio.

Si può conseguire un risparmio di oltre 158.500.000 di euro all’anno grazie al ricovero dei pazienti con malattie digestive in unità di gastroenterologia invece che in reparti di medicina generale: è il messaggio positivo che hanno lanciato gli specialisti dell’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) in occasione degli stati generali dell’associazione, in svolgimento a Marsala in Sicilia (dall’8 al 10 giugno).

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