Il tumore al colon-retto è il terzo tipo di neoplasia più diffusa in Italia, con circa 35 mila nuovi casi l’anno. La malattia è abbastanza rara prima dei 40 anni e si manifesta più frequentemente dopo i 60 anni. In genere si sviluppa a partire da polipi, ovvero delle piccole escrescenze sulla mucosa intestinale che si formano a causa di una proliferazione cellulare anomala. In molti casi i polipi sono benigni, soprattutto se di piccole dimensioni, e la probabilità che si trasformino in tumore è piuttosto bassa (inferiore al 10%). La trasformazione in senso maligno di un polipo, invece, porta alla proliferazione tumorale della mucosa intestinale e alla possibile diffusione del tumore anche verso il fegato, l’organo più strettamente collegato al distretto colorettale.

Per maggiori informazioni clicca qui.

In un recente studio clinico di Fase III, denominato RECOURSE, il nuovo farmaco antitumorale TAS-102 è stato sperimentato su un gruppo di circa 800 soggetti affetti da cancro del colon-retto metastatico (mCRC) e già fortemente pretrattati. In base ai risultati ottenuti, il trattamento sembra portare ad un significativo miglioramento della sopravvivenza globale (OS) dei pazienti.

Tra le cause di morte più diffuse a livello mondiale c'è il cancro del colon retto, una neoplasia che colpisce soprattutto gli individui sopra i 50 anni di età. La patologia si presenta con un polipo o adenoma e perchè sia diagnosticata correttamente devono essere effettuati esami specifici, come la colonscopia ed il test immunochimico fecale (FIT).

Uno studio clinico prospettico, pubblicato sulla rivista New England Journal of Medicine, mostra che un nuovo test del DNA effettuato sulle feci ha rilevato un numero maggiore di tumori del colon in pazienti a medio rischio rispetto al FIT.

Merck Serono S.p.A., affiliata italiana di Merck Serono, divisione biofarmaceutica di Merck, annuncia il lancio in Italia di www.mcrcbiomarkers.it, il sito Internet di Merck che illustra il ruolo del biomarcatore RAS nella lotta al carcinoma del colon retto metastatico (mCRC). La sua identificazione ha portato allo sviluppo di uno strumento strategico nella definizione della terapia: il test RAS.
Con questa iniziativa, Merck Serono intende rispondere ad una esigenza di maggiore informazione sulle prospettive offerte da questa importante innovazione della ricerca in oncologia, attraverso contenuti multimediali, infografica e videoanimazioni.

In occasione del 20° Congresso nazionale delle malattie digestive l’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) ha presentato i risultati del primo censimento dei gastroenterologi italiani.

Lo screening effettuato dal gastroenterologo può ridurre del 25% la mortalità per tumore del colon retto: lo dimostra uno studio presentato da medici dell’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) che conferma l’importanza della diagnosi precoce e di questo specialista per la salute pubblica. Purtroppo, tuttavia, il numero dei gastroenterologi in Italia è insufficiente: è, infatti, solo un decimo di quello necessario, anche perché le malattie dell’apparato digerente, con oltre 1.500.000 ricoveri all’anno, sono la prima causa di ospedalizzazione nel nostro Paese. Questo è il dato più importante che emerge dal primo censimento mai effettuato di questi specialisti in Italia e nato dalla collaborazione tra AIGO e Ministero della salute.

Risultati promettenti in vitro di uno studio italiano, ora la sperimentazione sui pazienti

Verrà presto sperimentata sui pazienti con cancro del colon-retto la nuova terapia che si è dimostrata capace di bloccare in vitro la crescita di metastasi. Due gli antitumorali che saranno somministrati: cetuximab, un anticorpo monoclonale che inibisce EGFR (‘epidermial growth factor receptor’), e il Mek inibitore, un farmaco sperimentale.

Non ci sono vantaggi se la chemio è mantenuta dopo l'intervento e la radioterapia preoperatoria

FRANCIA - Sono stati pubblicati su "Lancet Oncology" i risultati dello studio randomizzato EORTC trial 22921: dopo aver monitorato per un decennio pazienti operati per cancro del colon-retto i ricercatori del Besançon University Hospital J Minjoz, in Francia, hanno concluso che la chemioterapia adiuvante non incide sulla sopravvivenza dei pazienti a lungo termine o libera da malattia.
Alla ricerca hanno partecipato 1011 pazienti, reclutati tra il 1993 e il 2003, con tumore al medesimo stadio (cT3-resectable T4 M0) e candidabili pertanto allo percorso terapeutico.

In Sicilia solo l’11% di chi dovrebbe sottoporsi allo screening per il tumore del colon-retto accede a questo test mentre in Emilia Romagna il 70%.
Dal 6 febbraio a Catania la seconda sessione, dopo Cagliari, del master dell’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) dedicato alla prevenzione di questa patologia.

In Sicilia ogni anno si effettuano oltre 4.300 ricoveri solo per il tumore del colon-retto, di cui il 53,7% sono uomini e il 46,3% donne. Si tratta di un dato rilevante poiché rappresentano oltre il 10% dei 42.171 ricoveri ordinari regionali per patologie oncologiche (55,9% negli uomini e il 44,1% nelle donne).
Inoltre, anche in Sicilia le patologie tumorali sono la seconda causa di morte e costituiscono un vero problema di salute pubblica poiché spesso sono prevenibili con efficaci programmi di diagnosi precoce.
Con l’obiettivo di promuovere la conoscenza di questa patologia e supportare lo sviluppo dell’attività di screening nella regione Sicilia, l’Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) organizza il 6 e 7 febbraio 2014 in Sicilia a Catania il master di perfezionamento “Il cancro colon-rettale avanzato” incentrato sulla prevenzione secondaria del tumore del colon-retto.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni