“Vorremmo rilanciare una linea specifica della ricerca indipendente AIFA completamente dedicata allo studio dei farmaci nel genere femminile, già a partire dal prossimo bando 2016. Ci piacerebbe premiare i progetti avanzati dalle donne per le donne, a sostegno di una sperimentazione che includa nel modo adeguato e significativo questa popolazione speciale, che resta ancora sotto-rappresentata nella valutazione dei trattamenti farmacologici ad essa destinati”. Così commenta Mario Melazzini, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco, i lavori della prima Giornata nazionale della Salute della Donna che si è tenuta il 22 aprile a Roma.

SVIZZERA – Roche ha annunciato che la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha accolto la domanda di approvazione (BLA, Biologics License Application) per atezolizumab, una nuova immunoterapia in via di sperimentazione per il trattamento dei pazienti affetti da un tumore al polmone non a piccole cellule (NSCLC) che sia in fase localmente avanzata o metastatica e risulti positivo alla proteina PD-L1 (ligando di morte programmata 1). Dato che la FDA ha anche accettato di concedere la revisione prioritaria per il farmaco, valuterà la sua approvazione tramite processo accelerato.

Roma – Francesco Brancati - Presidente Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione UNAMSI e giornalista ANSA, Anna Costantini - Direttore Unità Operativa Dipartimentale di Psico-Oncologia Ospedale Sant’Andrea, Facoltà di Medicina e Psicologia Sapienza Università di Roma, Antonio Messina - Presidente ed Amministratore Delegato Merck Serono S.p.A., e Carlo Parisi - Segretario generale aggiunto Federazione Nazionale Stampa Italiana FNSI. Sono questi i nomi dei giurati chiamati a valutare i contributi dei partecipanti al Premio Giornalistico Merck “Il valore della persona: il paziente al centro del percorso terapeutico-assistenziale”, che Merck Serono S.p.A. ha istituito con l’obiettivo di riconoscere e valorizzare il ruolo fondamentale dei media nel sensibilizzare le Istituzioni in merito all’importanza di una Sanità che metta al centro il cittadino-paziente.

Firenze - L’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze, attraverso la Fondazione Meyer, e Google for Work, attraverso il Premier Partner Noovle, hanno stretto un accordo strategico per la creazione di un Laboratorio sull'innovazione, i cui obiettivi vanno dall’accrescimento delle conoscenze tecnico-scientifiche, a un percorso di digital transformation a supporto dell’aggiornamento tecnologico del Meyer, sino allo sviluppo della didattica che il Meyer Health Campus realizzerà a partire dal 2017 nell’ambito della formazione pediatrica.

L’ospedale non è un posto per disabili: in Italia quasi due strutture sanitarie su tre non hanno un percorso prioritario per i pazienti con disabilità che devono fruire di prestazioni ospedaliere e oltre il 78% degli ospedali non prevede spazi adatti di assistenza per le persone con disabilità intellettiva, motoria e sensoriale.
In sostanza, l’attesa al pronto soccorso, un esame invasivo per diagnosticare una malattia, la degenza in reparto, situazioni che rappresentano disagi per qualsiasi paziente, si trasformano in un vero e proprio ostacolo per chi vive in una condizione di fragilità. Sono le cosiddette “barriere sanitarie”.
Barriere che rischiano di essere insormontabili soprattutto negli ospedali del Mezzogiorno e sono la prova di un ennesimo divario tra Nord e Sud della nostra penisola: basti pensare che per persone con disabilità cognitiva sono previsti percorsi sanitari nel 29% degli ambulatori e dei reparti del Nord Italia contro il 6,5% di quelli del Sud.

L'Italia, secondo l'Organizzazione mondiale della Sanità, è agli ultimi posti tra i Paesi sviluppati per quanto riguarda le coperture vaccinali. Secondo l'OMS continuiamo a non fare abbastanza per la promozione delle immunizzazioni. “Dobbiamo recuperare il terreno perduto in termini di protezione dei cittadini per non essere più tra gli ultimi della classe. Un punto imprescindibile è rappresentato dalla immediata approvazione del nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2016-2018, ancora inspiegabilmente fermo, vittima di rimpalli istituzionali. Occorre colmare il gap non solo tra gli Stati, ma anche a casa nostra, tra le Regioni italiane, e promuovere con convinzione le vaccinazioni destinate agli anziani. Stiamo parlando di trattamenti capaci di evitare migliaia di decessi e ricoveri. La 'Settimana mondiale delle vaccinazioni' promossa dall'Oms è l'occasione giusta per imprimere un cambio di passo”.

Milano – Si sono conclusi da poco i lavori della terza edizione delle giornate europee dell’albinismo, che si sono svolte al palazzo della Regione. Iniziativa promossa dall’associazione Albinit, dall’ospedale Niguarda e dall’ospedale San Raffaele, ha avuto il patrocinio della Regione Lombardia, di I.Ri.For., e di molte altre realtà del territorio ha visto la partecipazione attiva di nutrite delegazioni delle associazioni europee, alcune delle quali nate già negli anni ‘70.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni